La Formula 1 si prepara ad accogliere un nuovo circuito nei prossimi anni: è arrivato l’annuncio del presidente.
La notizia gravitava ormai già da diverso tempo nell’ambiente e adesso è arrivata anche la conferma. La Formula 1 si prepara ad ampliare le proprie vedute ed aggiungere un nuovo impareggiabile tracciato alla propria stagione. Tutti gli indizi portano nella stessa direzione: l’Africa. Si era dibattuto nei mesi scorsi sul fatto che la più grande competizione automobilistica abbracciasse di fatto tutti i continenti, meno che uno: l’Africa, appunto. L’ultimo Gran Premio risale al 1993, quando il circus includeva ancora la tappa di Johannesburg, in Sudafrica.
Se in principio si pensava che potesse essere reintegrata nel calendario proprio la pista di Kyalami, arrivano invece grosse novità su quella che è attualmente la candidata principale. A spingere più di qualunque altro paese è il Ruanda, che, secondo quanto annunciato nelle scorse ore dal presidente della Nazione, ha presentato ufficialmente la propria proposta alla FIA. E le sensazioni sono decisamente positive.
La Formula 1 torna in Africa: c’è l’annuncio
La Formula 1 potrebbe ben presto reintegrare il Gran Premio d’Africa nel proprio calendario. Nel corso del Gala di premiazione della FIA, tenutosi ieri a Kigali, capitale del Ruanda, il presidente del Paese Paul Kagame ha proclamato in pompa magna: “Sono lieto di annunciare ufficialmente che il Ruanda si candida per riportare il brivido delle corse in Africa, ospitando un Gran Premio di Formula 1“.
E poi ha proseguito: “Un grande ringraziamento a Stefano Domenicali e a tutto il team della F1 per i buoni progressi fatti finora nelle nostre discussioni. Vi assicuro che stiamo affrontando questa opportunità con la serietà e l’impegno che merita“. Proprio Stefano Domenicali, ora amministratore delegato della F1, a settembre aveva già fatto capire che si stavano muovendo passi concreti in tal senso, promuovendo la bontà del progetto che avevano intenzione di presentare.
In coro, anche il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha fatto intendere di essere pienamente allineato con gli intenti del Ruanda e di appoggiare in toto la loro candidatura: “Siamo allineati sui nostri valori e sugli obiettivi condivisi in settori chiave come l’innovazione, la sostenibilità e la sicurezza stradale, e non vedo l’ora di continuare la nostra collaborazione. Il futuro del motorsport in Africa è luminoso“.
Tra i principali promotori del Gran Premio d’Africa c’è anche Lewis Hamilton, che interrogato sulla questione diversi mesi fa aveva risposto senza esitazione: “Non possiamo aggiungere gare in altre località e continuare ad ignorare l’Africa, da cui il resto del mondo non fa altro che prendere. Nessuno dà niente all’Africa. C’è un’enorme quantità di lavoro da fare lì. Credo che molti di coloro che non ci sono stati non si rendano conto della bellezza del luogo e della sua vastità”.
Secondo quanto raccolto da motorsport.com, lo spettacolare e nuovissimo circuito è stato progettato dall’ex pilota di Formula 1 Alexander Wurz. Il tracciato dovrebbe essere costruito vicino all’aeroporto che dovrebbe sorgere a Bugesera, nei pressi di Kigali, sfruttando appieno la zona collinare.
