Troppa potenza per il suo peso? Questa motocicletta ha davvero esagerato, chissà cosa pensavano i progettisti quando l’hanno messa in strada!
La pratica di montare propulsori estremamente grandi sulle motociclette nasce sicuramente negli USA, paese degli eccessi per eccellenza dove sono nate, tra l’altro, la Dodge Tomahawk, una delle moto con il motore di serie più grande che si siano mai viste al mondo e le Boss Hoss, una serie di due ruote dotate di propulsori V8 o simili che sono sproporzionati per il telaio.
Questa pratica si è diffusa in tutto il mondo al punto che trovare persone che compiono lavori di tuning che hanno al centro una motocicletta su cui viene assemblato il propulsore di un’automobile sono sempre più frequenti. Vero che non sempre un motore a quattro cilindri si trova soltanto su una macchina ma va anche detto che basta letteralmente il quattro cilindri di una piccola utilitaria per dare quei 90-100 cavalli ad una moto leggera e renderla un missile.
Davanti ad un progetto come la Madboxer in effetti non si può non alzare un sopracciglio; questo bolide monta un propulsore decisamente enorme, per le sue dimensioni. Il progetto, nato da un modello piuttosto famoso di una casa asiatica, ha preso vita in quella che si può definire senza troppi giri di parole una vera e propria bara su due ruote!
Un missile su due ruote
Andiamo a conoscere due ragazzi australiani appassionati di tuning, Harry e Marcell che hanno assemblato una motocicletta decisamente spaventosa creata montando il motore di una Subaru WRX da quattro cilindri, un blocco motore da ben 250 cavalli per 312 chilogrammi di peso complessivo del motociclo, 2,5 litri di cilindrata e una potenza in grado di spingere la moto oltre i 230 chilometri orari!
La due ruote costruita in modo artigianale non è nemmeno legale su strada, con tutta probabilità, dato che non è mai stata omologata da qualche ente australiano per la sicurezza stradale; d’altra parte, il motore della Subaru WRX è stato utilizzato anche per camper e piccoli aeroplani privati per farvi capire quanto possa essere elevata la sproporzione tra potenza e peso del mezzo.
Non possiamo fare altro che lasciarvi un video di questo esperimento, ricordandovi che si, questo tipo di veicoli sono emozionanti e divertenti da vedere in strada ma non dovrebbero essere assemblati ne tantomeno montati da persone che non hanno grandi conoscenze di meccanica ed esperienza con le due ruote. Le conseguenze potrebbero essere tragiche!
