Alfa Romeo, il vero segreto del successo nascosto nel portabagagli: in pochi conoscono questo dettaglio incredibile

Un’idea geniale nata per ingannare i rivali e in particolare gli inglesi: questa Alfa Romeo potentissima aveva un trucco “dietro”! 

Non sempre per vincere bisogna essere i più veloci: campionati come il DTM (Deutsche Tourenwagen Meisterschaft) e il BTCC (British Touring Car Championship), hanno dimostrato che a volte, per vincere, bisogna essere più furbi dei rivali: ciò che rende la Afa Romeo 155 Silverstone un modello davvero unico è un dettaglio che sfugge alla maggior parte delle persone: il segreto del suo successo in queste competizioni, all’insaputa dei rivali infatti, si trovava nel portabagagli.

Nel 1994, Alfa Romeo ha lanciato la 155 Silverstone, una versione speciale della già popolare berlina, commercializzata in diversi mercati europei. Questa vettura non era solo un’auto da strada, ma un vero e proprio strumento di gara. Dotata di un motore 1.8 capace di erogare 130 cavalli, un leggero incremento rispetto ai 126 della versione standard, la Silverstone si distingueva per le sue appendici aerodinamiche, in particolare i due spoiler, uno anteriore e uno posteriore. Questi elementi non erano solo estetici; avevano un ruolo fondamentale nel migliorare le prestazioni aerodinamiche della vettura durante le competizioni.

Afla Romeo trucco
Alfa Romeo ed il trucchetto per vincere! (Facebook) -www.AutoMotoriNews.it

La vera sorpresa si trovava, però, nel portabagagli. Aprendo il baule, gli acquirenti trovavano un kit sorprendente: staffe e componenti che consentivano di modificare l’alettone posteriore. Questo kit permetteva di alzare l’ala fino a 100 millimetri, una caratteristica che, sebbene sembri banale, era cruciale per ottenere un vantaggio competitivo nelle gare. La possibilità di personalizzare l’alettone posteriore dava agli automobilisti la libertà di adattare l’auto alle diverse condizioni di gara, ottimizzando la stabilità e la velocità in curva.

Ma perché Alfa Romeo non ha fornito l’auto già con l’alettone rialzato? La risposta a questa domanda è radicata nella necessità di omologazione per le competizioni. L’azienda sapeva che la Silverstone doveva rispettare le normative del BTCC, e produrre un’auto di serie con lo spoiler già montato sarebbe stata una violazione delle regole. Così, offrendo un kit di modifica, Alfa Romeo ha trovato un modo creativo per aggirare questo ostacolo, mantenendo la 155 competitiva.

Il risultato fu straordinario: la 155 dominò il BTCC, portando a casa numerosi trofei e confermando la sua superiorità sulle rivali. Tuttavia, il “trucchetto” dello spoiler non passò inosservato. Gli avversari si lamentarono con la FIA, che intervenne per obbligare Alfa Romeo a modificare l’alettone. Nonostante ciò, la 155 continuò a vincere, replicando il suo successo anche nel DTM, dove la competizione era altrettanto feroce.

Ingegno a fil di regolamento

Questa storia ci insegna molto sull’ingegneria e sulla strategia di marketing di Alfa Romeo. La Silverstone non era solo un’auto da corsa; era un simbolo del genio italiano, capace di innovare e adattarsi alle esigenze del mercato e delle competizioni. La scelta di inserire un kit di modifica nel portabagagli rappresentava un colpo di genio.

Alfa Romeo TTCC
Tutto nel bagagliaio, così Alfa ha “fregato” gli inglesi anni fa (Flickr) – www.AutoMotoriNews.it

Inoltre, questo approccio ha creato un legame speciale tra la marca e i suoi appassionati. Gli automobilisti non acquistavano semplicemente un veicolo, ma un’esperienza di guida che andava oltre il semplice spostamento da un punto A a un punto B. Con la possibilità di modificare il proprio veicolo per le competizioni, i proprietari della 155 Silverstone diventavano parte attiva della storia di successo di Alfa Romeo, contribuendo a una tradizione di eccellenza automobilistica.

Oggi, la 155 Silverstone è lentamente divenuta un’auto d’epoca, ma il suo fascino non è svanito. Collezionisti e appassionati di auto storiche la cercano con fervore, attratti non solo dal design accattivante e dalle prestazioni, ma anche dalla storia intrigante che si cela dietro di essa. La Silverstone rappresenta un capitolo importante nel libro della storia automobilistica, un esempio di come ingegneria e creatività possano unirsi per creare qualcosa di veramente speciale. La vera essenza di Alfa Romeo, quindi, non risiede solo nei motori potenti e nel design elegante, ma anche nella capacità di innovare e sorprendere, anche nei dettagli più piccoli, come quello nascosto nel portabagagli.

Change privacy settings
×