Parlando di campioni del mondo, il pilota britannico esalta il suo grande amico Sebastian Vettel e ‘snobba’ Verstappen, ma non solo.
Tempo di addio per Lewis Hamilton, che con il Gran Premio corso nell’ultimo weekend ad Abu Dhabi arriva ai titoli di coda della sua onorata avventura in Mercedes. Arrivato nella scuderia tedesca nel lontano 2013, in 11 anni con le frecce d’argento il pilota britannico ha scritto e riscritto pagine di storia della Formula 1, battendo record su record e raggiungendo traguardi epocali. Si può partire dai numeri: 246 gare in Mercedes, 153 volte a podio, 84 successi e 78 pole position. Il tutto condensato nei 6 titoli mondiali vinti nell’ultimo decennio, che si aggiungono al trionfo del 2008 con McLaren e che fanno di lui il pilota più vincente della storia al pari di Michael Schumacher.
Dopo 11 anni volta pagina per abbracciare la Ferrari. Dall’anno prossimo correrà con la Rossa di Maranello al fianco di Charles Leclerc, sostituendo Carlos Sainz già a bordo della Williams. Dunque, è stato un weekend di saluti per Lewis Hamilton, che dopo essersi congedato con la Mercedes ha fatto anche un salto in Malesia, a casa Petronas, lo sponsor che lo ha compagnato in tutti questi anni.
Hamilton e la frecciatina a Verstappen: “Il migliore è Vettel”
Per l’occasione, il pilota britannico si è concesso ad una chiacchierata confidenziale parlando del più e del meno, della sua carriera, della sua avventura in Mercedes ed anche dei rivali di sempre. Per Hamilton non c’è dubbio su chi sia stato il migliore, anche e soprattutto dal punto di vista umano, affrontato negli anni: “Vettel è il miglior campione del mondo che abbia mai conosciuto, perché è più di un pilota, è una persona molto appassionata ed empatica che si preoccupa delle persone”, ha detto il britannico.
“Sebastian è una persona che ha usato la sua piattaforma per qualcosa di buono – ha proseguito-, ho conosciuto molte celebrità e persone che non usano il loro tempo per gli altri, e questo mi fa dimenticare quanto sia bravo come pilota, anche se è comunque molto veloce, abbiamo fatto molte belle gare insieme, ma per me le migliori sono state quelle con lui“. Frasi che di fatto tagliano fuori proprio Max Verstappen, con cui pure è stata battaglia vera negli ultimi anni. Ma non solo, perché Hamilton boccia così anche due suoi ex colleghi: Nico Rosberg e Fernando Alonso, con cui i rapporti non sono stati proprio idilliaci.
E poi, il pilota britannico aggiunge un passaggio che interesserà particolarmente i tifosi della Ferrari, lanciando un segnale sul fatto di sentirsi ancora competitivo e non aver scelto la rossa solo per una passerella finale: “Ci sono sempre giorni in cui mi perdo in quello che sto facendo e non ho sempre le risposte, ma cerco di tirarmi su nel modo più positivo possibile e sento che la domenica di gara è ancora in me, sono ancora forte. So di avere ancora la velocità e questo mi fa ben sperare per il futuro”.