C’è la Mercedes di un mafioso che è finita in vendita su internet; è una storia veramente incredibile quella che stiamo per raccontare.
Nel panorama automobilistico degli anni ’60, la Mercedes-Benz si erge come un simbolo di lusso, prestazioni e innovazione tecnologica. La vettura di cui abbiamo deciso di parlarvi ha rappresentato un passo avanti significativo per la casa automobilistica tedesca, consolidando la sua reputazione nel segmento delle berline di alta gamma.
Ma ha anche una storia molto particolare alle spalle, soprattutto un esemplare specifico appartenuto a un famoso mafioso; adesso è in vendita sul sito Classic Driver, ma la sua storia ha veramente dell’incredibile.
Per quanto siano ‘solo’ mezzi meccanici, in effetti, ogni auto ha un passato notevole alle spalle. Vale anche e specialmente per questa macchina, che si differenzia in un modo del tutto unico da moltissime vetture per “merito” del suo ex proprietario.
Mercedes in vendita: apparteneva a un mafioso
La Mercedes di cui vi stiamo parlando, in vendita a quasi 150.000 euro, è una Classe S W111/112 del 1964, macchina che il costruttore tedesco presentò come coupé e cabriolet a fine 1960. Un’automobile elegante che poteva ospitare almeno quattro passeggeri ed era dotata di ogni qualsivoglia genere di equipaggiamento di lusso delle berline della Classe S. Inizialmente disponibile con il motore sei cilindri in linea da 2,2 litri, diventò presto una comoda e affidabile automobile. Ciò che l’ha resa così costosa, però, probabilmente è la sua storia passata.
Nel 1963, infatti, venne consegnata a New York al famoso gangster e regista Pasquale Pat di Cicco. Si tratta di una persona conosciuta nel settore cinematografico statunitense dell’epoca, ma anche perché era il braccio destro di Lucky Luciano (uno dei padrini della mafia newyorkese). Era un amico assai intimo di Frank Sinatra, ed è stato sposato con Thelma Todd (trovata morta un mese dopo il loro divorzio) e con Gloria Vanderbilt. Dopo due falliti tentativi di omicido, fuggì nel 1970 a Biarritz in Francia, e con sé portò la Mercedes in questione. A fine ’78 si ammalò e tornò a New York dove morì di cancro poco dopo il suo arrivo. La Mercedes però è rimasta in Francia, dove venne venduta – in seguito alla morte del mafioso – da sua moglie al migliore amico di Pasquale Pat di Cicco. Quest’ultimo l’ha conservata fino al 2003 con cura.
La vettura tedesca è stata poi acquistata da un collezionista di auto molto popolare, che l’ha fatta parzialmente restaurare, senza snaturare la vettura che è stata. L’automobile funziona benissimo ancora oggi, si trova attualmente in condizioni fantastiche e peraltro gode del documento di esportazione originale per New York oltre alle registrazioni francesi e spagnole intestate al suo storico proprietario. Insomma, un modello unico nel suo genere in tutto e per tutto. Ornata di una storia ricca e singolare, è una vettura costosa e soddisfacente che in un certo senso vuole lasciarsi tutto alle spalle: magari con un nuovo proprietario.