Le batterie elettriche per le automobili costeranno molto meno. Lo afferma una recente indiscrezione legata al mondo dei motori.
Uno dei principali motivi per cui le vendite di automobili elettriche stentano ancora a decollare nel nostro paese è sicuramente l’alto costo di queste vetture. Non si parla soltanto di prezzo, attenzione, un’automobile non è certo un investimento “positivo” sotto il profilo delle finanze. Si tratta di qualcosa che, infatti e a prescindere dal tipo di vettura che scegliamo, costa più soldi di quanti ce ne rende.
Se mantenere un’auto a motore termico tra Bollo, Assicurazione e Ricambi è già costoso immaginate la manutenzione su una vettura moderna elettrica che come riportano numerose storie da horror sul web finisce spesso per costare molto di più rispetto all’analogo di una a carburante tradizionale. In particolare c’è un componente che pesa di più sulle finanze degli italiani.
Nel caso dovesse rompersi, usurarsi o semplicemente giungere al termine del suo ciclo vitale la batteria di un’automobile elettrica qualsiasi potrebbe rivelarsi più costosa dell’automobile stessa che guidate. Il pacco batterie di una Tesla Model Y ad esempio ha un costo che oscilla tra i 10mila ed i 15mila euro a seconda del caso rendendola quasi costosa quanto una Panda.
Da domani, non sarà più così
Le aziende che producono auto elettriche stanno lavorando duramente per rendere più economica questa componente chiave. Alcune aziende come BYD stanno iniziando a produrre autonomamente le proprie batterie, altre come la Dacia hanno abbattuto i costi in modo incredibile, pensate che la batteria della Spring è passata da costare 37mila euro a soli 3.725 secondo la stampa italiana.
Sono tutti sforzi che secondo Goldman Sachs ed uno studio di Recurrent potrebbero presto portare le batterie delle automobili elettriche a costare non molto di più rispetto a quelle montate sulle automobili termiche che abbiamo sempre guidato. Queste previsioni parlano chiaro e le cifre sono a dir poco interessanti.
Entro il 2030, la batteria di una Tesla Model S potrebbe costare appena 2.000 – 3.000 euro contro i circa 10.000 odierni mentre una delle più grandi sul mercato con una potenza di 100 kilowattore si potrebbe trovare a poco più di 3.600 euro. Cifre che rendono molto più facile cambiare la batteria di un’auto elettrica senza svenarsi: se a questo aggiungiamo batterie che durano di più grazie alle nuove tecnologie, ecco che la transizione ecologica non sembra più un mostro che fa così tanta paura.