Rivoluzione Dacia, è pronto il modello sportivo “low-cost”: sembra una Ferrari da 360 cavalli

La Dacia è nota per i suoi modelli a basso costo, tuttavia questo fa davvero impressione per aspetto e dettagli.

Dacia, la casa automobilistica rumena nota per le sue vetture economiche e robuste, ha fatto un passo audace nel mondo del motorsport con il lancio di un veicolo incredibile.

Nuova Dacia sportiva
Dacia, che novità (www.automotorinews.it)

Questi rappresenta non solo un’evoluzione nel design e nella tecnologia, ma segna anche un ambizioso tentativo di Dacia di entrare in un settore altamente competitivo e affascinante come quello delle corse.

La Sandrider è stata presentata ufficialmente durante un evento dedicato al motorsport, suscitando un notevole interesse tra gli appassionati e gli esperti del settore.

Design e prestazioni della Sandrider

Il prototipo Sandrider è stato progettato per affrontare le sfide delle competizioni off-road, un campo in cui le prestazioni e l’affidabilità sono fondamentali. Con un design audace e aggressivo, il veicolo combina elementi di robustezza e leggerezza, permettendo così di affrontare terreni difficili e imprevedibili. Tale vettura è stata pensata per affrontare la Dakar e il W2RC. Lunga 4,14 metri e larga 2,29, è costruita con tanto di carrozzeria in carbonio. In questo modo è leggera e agile quanto basta per trovare la miglior performance possibile.

Nuova Dacia sportiva
Dacia Sandriders, la vettura pensata per le corse (www.automotorinews.it – Dacia)

Anche il telaio tubolare e il cofano anteriore sono progettati per ottimizzare le prestazioni. E a proposito di prestazioni; il motore è un V6 3.0 litri biturbo capace do erogare fino a 360 CV di potenza massima, abbianto a un cambio sequenziale a sei marce. Tornando alla carrozzeria, è caratterizzata da pigmenti speciali che proteggono da raggi infrarossi e da alte temperature (come quelle del deserto, per capirci).

Ma quando vedremo in azione questa super Dacia? Il debutto dovrebbe avvenire nel Rally del Marocco nel 2024, che rappresenta una specie di test in vista del mondiale di Rally-Raid del prossimo ottobre. Il prototipo verrà guidato da Sébastién Loeb, Cristina Gutierrez Herrero e Nasser Al-Attiyah. Il progetto è stato descritto da Loeb ambizioso. Insomma, Dacia punta in grande non solo sul mercato delle automobili, ma anche nel grande e agguerrito mondo del motorsport.

In un mercato sempre più competitivo, la Sandrider rappresenta una mossa coraggiosa e innovativa per Dacia. Con la crescente popolarità delle competizioni off-road e l’interesse per veicoli capaci di affrontare terreni difficili, la Sandrider potrebbe aprire nuove opportunità per la casa automobilistica. Gli appassionati di motorsport e gli amanti delle avventure all’aria aperta stanno già attivamente seguendo gli sviluppi di questo prototipo, che promette di portare una ventata di freschezza e innovazione nel mondo delle auto da corsa.

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