Ancora una volta il record di velocità è stato battuto. Niente Ferrari, Porsche o McLaren, il titolo va ad un marchio che produce telefoni.
E’ il primato che ha affascinato gli uomini e le donne legate a mondo del motorsport fin dagli albori: il record di velocità, la capacità di superare il limite più di chiunque altro. Ad oggi, con la tecnologia che ha fatto passi da gigante nel campo della produzione di motori termici o elettrici permettendo a vetture prodotte in serie di superare i 400 chilometri orari come se nulla fosse, la sfida tra vetture per quella che tocca la maggiore velocità massima è aperta come non mai.
Un nuovo concorrente che è stato a lungo sottovalutato da tutti, però, si è fatto largo nel panorama delle automobili sportive con prestazioni da supercar. Si tratta della Cina, ormai un paese con un ruolo di enorme rilievo nel campo delle sportive, non solo di citycar e SUV come accadeva fino a qualche anno fa. Tante aziende come BYD e SAIC stanno già lavorando a vetture dalle prestazioni ben più “piccanti” rispetto a quelle viste finora.
Un esempio concreto del potenziale delle case produttrici del Dragone nel campo delle supercar arriva da un marchio ancora più insospettabile. Chiaramente Xiaomi in Italia è molto più famoso per i suoi Smartphone ed apparecchi elettronici piuttosto che per le sue automobili. Eppure, con una mossa a sorpresa, il brand ha battuto un record di velocità.
Uno shoccante primato
Per molte automobili sportive la prova del nove per capire a pieno il loro potenziale è il circuito di Nurburgring, famigerato tracciato tedesco su cui si sono misurate tutte le automobili più famose del mondo. Anche la casa cinese ha fatto la sua comparsa qui, con la sua prima automobile: la versione della Xiaomi SU7 che si è presentata qualche tempo fa al Nurburgring però non è quella che credevamo.
Introdotta proprio quest’anno la berlina Xiaomi SU7 che esteticamente può ricordare molto una Tesla è una vettura elettrica con prestazioni di tutto rispetto. Il suo motore da 295 cavalli, chiamato V6 ma in realtà completamente elettrico, le permette di percorrere 830 chilometri e di toccare i 265 all’ora per la versione base. La nuova versione sembra ancora più cattiva.
Un test condotto questa estate sul circuito del Nurburgring ha polverizzato il precedente record stabilito da Porsche Taycan: con un tempo sul giro di 6 minuti e 48 secondi, la Xiaomi SU7 Ultra con la sua top speed di 349 chilometri orari è ora l’automobile a quattro porte più veloce ad aver mai messo “ruota” su questo tracciato; un primato di cui un’azienda che produceva Smartphone fino a ieri, paradossalmente, può ora andare fiera.