Adriano Celentano, il “Molleggiato”, è uno degli artisti più iconici della storia italiana, celebre non solo per la sua carriera musicale e cinematografica, ma anche per le sue scelte in fatto di automobili.
La sua collezione riflette una personalità poliedrica e un gusto che unisce tradizione, innovazione e un pizzico di anticonformismo. Tra i modelli più curiosi e significativi posseduti dall’artista spiccano due auto che, pur rappresentando epoche e concetti diversi, raccontano molto del loro proprietario: una Fiat 500 e una Mercedes S600 del 1995.
La Fiat 500: un simbolo di semplicità e nostalgia
La Fiat 500, un’icona dell’automobilismo italiano, è una scelta che sorprende molti fan di Celentano. Abituati a immaginare le celebrità a bordo di supercar o veicoli di lusso, pochi avrebbero pensato che una star del suo calibro optasse per un’auto così semplice e popolare. La Fiat 500, prodotta per la prima volta nel 1957, è stata il simbolo della motorizzazione di massa nel dopoguerra italiano, incarnando i valori di praticità e accessibilità.
Per Celentano, possedere una Fiat 500 potrebbe essere un modo per onorare le sue radici e l’Italia di un tempo, quella delle famiglie numerose e delle strade strette delle città storiche. Questo veicolo rappresenta anche un legame emotivo con un’epoca in cui l’automobile era vista come un simbolo di libertà e progresso. La sua scelta si allontana dall’ostentazione per avvicinarsi a un concetto di autenticità e semplicità, due valori che l’artista ha spesso esaltato nella sua vita e nella sua musica.
La Mercedes S600 del 1995: lusso, potenza e contraddizioni
Accanto alla Fiat 500, la collezione di Celentano include un modello completamente diverso: una Mercedes S600 del 1995. Questa berlina di lusso tedesca rappresenta il vertice dell’ingegneria automobilistica degli anni ’90, un’epoca in cui la Mercedes puntava tutto su potenza, comfort e innovazione tecnologica. Dotata di un motore V12 da 6.0 litri, la S600 offriva prestazioni straordinarie per il suo tempo, insieme a un design sobrio ma imponente, tipico della casa di Stoccarda.
Caratteristiche tecniche della Mercedes S600 (1995)
- Motore: V12 aspirato da 6.0 litri
- Potenza: Circa 400 cavalli
- Prestazioni: Accelerazione da 0 a 100 km/h in poco più di 6 secondi
- Consumi: Elevati, con una media di circa 5 km/l
- Emissioni: Classificazione Euro 1, molto distante dagli standard ambientali moderni
Per Celentano, la Mercedes S600 rappresenta probabilmente il fascino del lusso senza compromessi, un veicolo che unisce comodità e prestazioni ineguagliabili. Tuttavia, possedere un’auto di questo tipo oggi comporta alcune contraddizioni, soprattutto in termini di sostenibilità ambientale.
L’impatto ambientale della Mercedes S600: una sfida per le città moderne
La Mercedes S600 del 1995, con il suo motore Euro 1, è considerata obsoleta dal punto di vista delle normative sulle emissioni. Le vetture Euro 1, introdotte nel 1992, sono molto meno efficienti dal punto di vista ambientale rispetto agli standard attuali. Secondo alcune stime, le emissioni di CO2 e di particolato di un’auto di questa categoria possono essere fino a 10 volte superiori a quelle di un moderno veicolo Euro 6.
Impatto sull’inquinamento urbano
- Emissioni di CO2: Una S600 produce circa 300 g/km di CO2, rispetto ai meno di 95 g/km richiesti per i veicoli attuali.
- Consumo di carburante: L’elevato consumo di carburante contribuisce non solo all’inquinamento, ma anche a un uso inefficiente delle risorse.
- Divieti di circolazione: Molte città europee, incluse alcune italiane, vietano la circolazione di veicoli Euro 1 nelle zone a traffico limitato (ZTL) o durante le giornate di blocco del traffico.
Nonostante queste problematiche, Celentano sembra non voler abbandonare questa vettura storica, forse per il legame affettivo che lo unisce a essa. La S600 rappresenta un’epoca in cui le preoccupazioni ambientali erano meno centrali rispetto ad oggi, un’auto che può essere vista come un simbolo del contrasto tra il passato e il presente.
Un connubio di storia e valori personali
La collezione automobilistica di Adriano Celentano racconta molto di lui: da un lato, la Fiat 500 richiama l’Italia autentica e semplice degli anni del boom economico, dall’altro, la Mercedes S600 rappresenta il fascino del lusso e della tecnologia. Queste scelte, apparentemente contrastanti, rispecchiano la natura complessa e sfaccettata del “Molleggiato”, capace di muoversi con disinvoltura tra modernità e tradizione.
Tuttavia, il possesso di una vettura come la S600 solleva inevitabilmente interrogativi sull’impatto ambientale. In un’epoca in cui la sostenibilità è una priorità, la sfida per i collezionisti come Celentano è conciliare la passione per le auto storiche con la necessità di ridurre le emissioni. Chissà se un giorno vedremo il Molleggiato scegliere un’auto elettrica per continuare a raccontare la sua storia, sempre in movimento tra passato e futuro.