C’è una storia davvero molto particolare che riguarda Leonardo Di Caprio è la Lamborghini Countach protagonista di uno dei film di maggiore successo del suo repertorio
In “The Wolf of Wall Street” Leonardo Di Caprio compare personalmente alla guida di numerosi mezzi esclusivi, compreso un elicottero.
Ma la storia più particolare di quel film straordinario, diretto da Martin Scorsese, uno dei maggiori successi del notevole repertorio dell’attore americano, è una Lamborghini Countach bianca.
Per la verità il film raccoglie un gran numero di auto straordinarie che il protagonista della pellicola, il discusso imprenditore americano Jordan Belfort, diventato ricchissimo grazie a una serie di speculazioni in borsa che poi lo hanno messo nei guai portandolo anche a una lunga condanna in carcere, guida personalmente.
Di Caprio, fortemente voluto dal produttore e regista del film Martin Scorsese, è un grandissimo appassionato di auto. Anche se nel corso degli ultimi anni il suo impegno sociale si è rivolto quasi esclusivamente ad auto non inquinanti e a impatto zero. Di qui la sua lunga campagna promozionale che lo ha coinvolto con la Fiat 500 elettrica che anche in questi giorni viene promossa da spot pubblicitari che lo vedono quale protagonista.
La sceneggiatura di “The Wolf of Wall Street” racconta l’irresistibile ascesa di Jordan Belfort e la sua grande passione per sfarzo, lusso, droga e ovviamente le macchine più veloci ed esclusive di quel periodo. Una delle prime scene del film vede Di Caprio alla guida di una Ferrari Testarossa bianca. Identica a quella portata al successo da “Miami Vice”. Ma Di Caprio nel corso della pellicola compare a spasso di Rolls Royce, Bentley e di una vistosissima Limousine nera nella quale fa sesso e consuma droga insieme alla sua amante, interpretata dalla splendida Margot Robbie.
La scena più celebre, tuttavia, riguarda una Lamborghini Countach bianca che un Jordan Belfort completamente ‘fatto’ dopo avere assunto una massiccia dose di Quaalude guida fino al golf club vicino casa per eseguire una telefonata in modo tale da non farsi intercettare sulla linea della sua abitazione, controllata dall’FBI. Il tempo di tornare a casa, sotto effetto dei medicinali, e Belfort combina un disastro. Danneggiando pesantemente la sua Countach che arriverà nel giardino della sua villa semidistrutta.
Di Caprio è molto affezionato a questa macchina, l’ha adorata durante la registrazione delle scene e l’ha voluta. Al punto che ha deciso di acquistarla dalla produzione del film così com’era, danneggiatissima. Stando alle ultime notizie e ancora nel suo immenso garage di Beverly Hills, anche se Di Caprio non ama fare sfoggio delle sue auto sportive, proprio per via del suo impegno ecologista, di tanto in tanto la usa.
Molte delle auto originali di Jordan Belfort, portate al successo proprio dopo la produzione e la distribuzione del film, sono invece state vendute a peso d’oro ai collezionisti. Auto da collezione con certificazione originale autografata dal protagonista della storia. Che, nel frattempo, dopo avere scontato oltre due anni di carcere, è diventato un popolarissimo esperto nel settore della formazione professionale e della motivazione.
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