In casa Ferrari il Team Principal Frederic Vasseur si lancia in un annuncio: le sue parole infiammano i tifosi
I primi test in Bahrain hanno regalato notizie contrastanti alla Ferrari; Leclerc e Sainz hanno avuto buone premesse in quel di Sakhir e c’è la sensazione nitida che la SF-23 possa essere un’ottima arma da qualifica, con un buon potenziale ancora da limare.
Qualche dubbio in più, invece, sul passo gara, con la monoposto del Cavallino che non ha certo incantato, soprattutto quando la vettura ha montato le mescole meno dure del lotto. Di certo c’è che la Ferrari non ha messo in mostra tutto il suo potenziale in questi test stagionali, con la Scuderia che ha testato soprattutto la gestione delle gomme da parte della monoposto e l’affidabilità della power unit.
I piloti non si sono sbilanciati, anche perché la Red Bull a Sakhir ha dimostrato ancora una volta tutta la sua forza ed è naturalmente la favorita per la vittoria nel primo Gran Premio stagionale, che si disputerà proprio in Bahrain nel prossimo week end.
La Ferrari, durante i test, ha girato con un’ala a basso carico, simulando possibili difficoltà dovute da un alto degrado al posteriore degli pneumatici. Una decisione per certi versi analoga a quella della Mercedes, che ha puntato su un’ala ad alto carico col lo scopo di avere problemi di bilanciamento della vettura. La Red Bull, invece, è stata l’unica dei top team ad andare in pista con la configurazione aerodinamica adatta al circuito di Sakhir.
Il Team Principal Frederic Vasseur, nelle dichiarazioni riportate dal quotidiano La Repubblica, si è così espresso su quanto visto in Bahrain e sul lavoro mirato della Ferrari. “Per affidabilità, chilometraggio ed analisi degli elementi il nostro lavoro è stato positivo; ci siamo concentrati su quello esclusivamente. Vi sono alcune cose che hanno funzionalto, altre no” ha ammesso, prima di svelare come vi saranno novità a breve.
“Già a Gedda, in Arabia Saudita oppure a Melbourne avremo aggiornamenti – ha spiegato – e la forma è ottima così come il morale in vista di questo inizio di mondiale“. Vasseur ha anche toccato il tema della competitività. “Non lo so se siamo veloci, di certo non siamo lenti – ha spiegato – ma rispetto agli altri non lo so quanto“.
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