Il campionato mondiale di Superbike si apre nel segno della Ducati che conquista una storica doppia doppietta tra sabato e domenica
La tempesta perfetta della Ducati si abbatte su Phillips Island nella prima prova stagionale del Mondiale Superbike che si è aperto in Australia.
Difficile definire in modo diverso da ‘trionfale’ il primo fine settimana di Superbike e Supersport con il team ufficiale della Ducati che fa il pieno tra gara #1, superpole race e gara #2 andando poi a mettere il rinforzo grazie anche alle vittorie due vittorie di Bulega in Supersport.
Meglio di così la stagione non poteva proprio cominciare inserendo di diritto tra i capitoli più gloriosi della storia Ducati questo fine settimana australiano con un en-plein storico. Sicuramente più unico che raro.
Ducati, doppietta Superbike e Supersport
Il fine settimana si era aperto con la prima grande impresa del team italiano in condizioni oltre tutto non facili, sotto una pioggia battente e su una pista estremamente insidiosa. Facendo eco alla splendida vittoria in Supersport di Nicolò Bulega, che portava alla vittoria per la prima volta la Ducati Panigale V2 del team ufficiale, è Alvaro Bautista a riprendere il monologo della scorsa stagione culminato con il titolo.
Partito dalla seconda posizione lo spagnolo va a prendersi la Kawasaki di Jonathan Rea a metà gara per poi andare a chiudere con ampio margine lasciando a Razgatlioglu e alla Yamaha la terza piazza.
Domenica ricchissima
Se possibile il programma domenicale va anche meglio. Con Bulega che conquista anche la seconda gara del mondiale Supersport e la coppia Bautista-Rinaldi che fa il vuoto centrando la doppietta sia nella Superpole Race che in gara #2. Per lasciare le briciole a quelli che dovrebbero essere i diretti interlocutori per il titolo. Razgatlioglu, di nuovo terzo in Superpole, resta a secco in gara #2 vittima di due episodi sfortunati: un lungo alla prima curva e la caduta di Lowes proprio davanti a lui che lo costringe al ritiro. Locatelli (Yamaha) salva il salvabile conquistando il terzo posto domenicale davanti a Bassani e Ottl con quattro Ducati nelle prime cinque posizioni.
“Nessun traguardo è impossibile”
Entusiasmo esplosivo ovviamente nel paddock della Ducati… “É un fine settimana da sogno – dice Alvaro Bautista – senza dubbio il modo migliore per iniziare la stagione anche perché abbiamo dimostrato di essere molto veloci in ogni condizione. Sia sabato sotto la pioggia battente e con un clima freddo, che domenica su pista asciutta e temperatura molto più alta. Che dire… Fare meglio di così è difficile, ma non potremo far altro che puntare a risultati come questi. La moto è fantastica. Nessun traguardo è impossibile”
Prossimo appuntamento sul circuito indonesiano di Mandalika tra sabato e domenica prossima.