Il pilota della Ferrari Charles Leclerc scherza sui social con un messaggio particolare. Chiede un voto: “Credo che sia il 16”, ha scritto ai suoi followers su Twitter
Qualche giorno ancora prima di concentrarsi al 100% sui primi test ufficiali della nuova SF-23 in vista del campionato del mondo di Formula 1. Il pilota della Ferrari Charles Leclerc si prepara ai test a Fiorano e successivamente a quelli ufficiali in Bahrain, sede anche del primo gran premio stagionale il prossimo 5 marzo.
Ultimi giorni, quindi, per concedersi un po’ di svago per tra un impegno al simulatore e una riunione operativa con lo staff della Rossa. Il monegasco ha assistito dal vivo alla finale del Festival di Sanremo assieme a un amico: lo testimonia la sua attività social, col pilota che ha pubblicato una storia assieme ad Antonio Fuoco. Non è stato annunciato come ospite ufficiale e non è salito sul palco. La sua presenza all’Ariston non è stata citata durante la diretta. Molti tifosi della Ferrari si aspettavano almeno un saluto da parte di Amadeus, ma evidentemente Leclerc era in forma “privata” a divertirsi nella serata finale del Festival.
Leclerc si diverte sui social: “Credo che sia il 16”
Tra l’altro ha anche simpaticamente interagito con i suoi tifosi: evidentemente i supporters hanno seguito la serata sperando di vederlo, almeno per un saluto. Così non è stato, ma Leclerc si è dimostrato cordiale come sempre. Una tifosa gli ha scritto su Twitter “Quale è il codice per votare Leclerc?”. La citazione riguardava i codici per scegliere la canzone vincitrice.
Il pilota ha accettato lo scherzo rispondendo in modo simpatico: “Credo il 16”. Chiaramente il riferimento è al numero della sua Ferrari, che anche nel 2023 correrà con il 16 che è legato al monegasco. Un modo di porsi simpatico, a cui Leclerc non è nuovo. Il pilota ama l’interazione social e non ha avuto problemi ad annunciare la sua presenza al teatro Ariston. Peccato, però, per il mancato saluto in diretta. Possibile che sia stata una scelta condivisa. Da escludere, infatti, che Amadeus e la produzione non fosse a conoscenza dell’importante presenza nella platea del teatro sanremese.