MotorSport

Valentino Rossi, che beffa: l’obiettivo è svanito per poco

Valentino Rossi chiude la 12 Ore di Bathurst fuori dal podio. Nelle fasi finali la sua squadra beffata da un contrattempo meccanico.

Dopo il podio alla 24 Ore di Dubai nel mese di gennaio, a Valentino Rossi e al suo team Wrt non riesce replicare l’impresa del podio nella 12 Ore di Bathurst 2023. Una gara che ha regalato belle sensazioni alla squadra belga, che da quest’anno ha avviato una nuova collaborazione con il marchio Bmw, ma nelle fasi finali un contrattempo ha reso l’assalto al podio più complicato fino a farlo diventare impossibile.

Valentino Rossi (foto Ansa)

L’ex stella MotoGP si è alternato al volante della Bmw M4 GT3, bolide con motore da 3,0 litri e capace di erogare 590 CV, con i compagni di box Augusto Farfus e Maxime Martin. Il circuito Mount Panorama si rivela un terreno ostico per Valentino Rossi e la sua scuderia, ma nella prima parte della sfida la vettura marchiata con il numero 46 ha saputo tenere testa ai migliori.

Valentino Rossi e Wrt fuori dal podio

Le prime ore di gara hanno visto subito la Mercedes #999 di Raffaele Marciello, Maro Engel e Mikael Grenier saldamente al comando, davanti alla Porsche #912 di Thomas Preining, Mathieu Jaminet e Matt Campbell. Alla leggendaria 12 Ore di Bathurst, il 43enne di Tavullia si è avvicinato spesso alla zona podio, sfruttando al meglio anche il valzer dei pit stop che gli hanno consentito di acquisire posizioni in gara.

Augusto Farfus ha guidato la partenza dalla sesta piazza guadagnando terreno, lasciando poi il volante a Maxime Martin. Dopo poco più di due ore di gara Valentino Rossi è sceso in pista durante una fase di safety car e si è lanciato fino alla terza posizione. Il Dottore ha lottato per un po’ con Charles Weerts sulla WRT-BMW al quarto posto, ma alla fine è riuscito a tenere testa al belga. Dopo quasi tre ore e mezza di gara, il pesarese ha consegnato la BMW M4 GT3 al suo compagno di squadra Farfus mentre era terzo. Il brasiliano è rimasto in macchina per un’ora e mezza assicurandosi il secondo posto.

Quando ha rilasciato il timone a Valentino Rossi i diversi ritmi di pit stop hanno spinto la BMW in sesta posizione. Al termine del secondo pit stop il nove volte iridato del Motomondiale ha chiuso il suo lavoro e si è fermato con i tanti tifosi assiepati dietro al suo garage. A finire la gara ci hanno pensato i due compagni di squadra, si sono avvicinati alla top-5 ma, due ore e mezza prima del traguardo, la direzione gara si è accorta che le luci posteriori non funzionavano più e ha ordinato di rientrare ai box per sopperire al problema, soffocando ogni speranza di podio. La vittoria della 12 Ore di Bathurst è andata alla Mercedes-AMG GT3 Sun Energy 1 di Kenny Habul, Jules Gounon e Luca Stolz.

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

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