Seconda vittoria consecutiva della squadra norvegese nella Race of Champions 2023, attesissima sfida che coinvolge alcuni tra i piloti più forti del mondo
Il marchio dei Solberg. Con una vittoria che deve moltissimo alle ultime spettacolari gare di Oliver, ancora una volta assolutamente a suo agio sulla neve e sul ghiaccio della insidiosissima pista di Pite Havsbad in Svezia, la Norvegia conquista il suo secondo trofeo per nazioni consecutive nella Race of Champions.
La gara, che ha riconfermato il suo format assolutamente atipico con quattro coppie di auto, ognuna diversa dalle altre, in dotazione a un parterre di protagonisti di livello assoluto. Un modo davvero splendido e assolutamente spettacolare di aprire la stagione delle cosiddette competizioni agonistiche.
Quella della Race of Champions è una esperienza che, di anno in anno, si arricchisce di sempre nuovi protagonisti ma continua a riconfermare quella che è la sua grande qualità. Cercare di mettere in relazione in sfida tra loro piloti di estrazione e di capacità completamente diversa facendoli divertire.
Affiancato ancora una volta da suo padre Petter, il giovane Oliver Solberg ha dato letteralmente spettacolo eliminando prima la Francia, quattro vittorie su quattro su Adrien Tambay e Sebastien Loeb. Quindi i padroni di casa di Mattias Ekstrom e Johan Kristoffersson, con la Svezia eliminata in semifinale. E infine il Team All Stars composto da due debuttanti assoluti, Felipe Drugovich e Thierry Neuville.
Drugovich, pilota di riserva della Aston Martin Formula 1 e Neuville, 19 vittorie e 59 podi nel campionato mondiale rally WRC, si sono dimostrati decisamente all’altezza delle aspettative eliminando niente meno che la Germania, otto volte vincitrice del trofeo per nazioni schierata con Sebastian Vettel e Mick Schumacher.
Finale decisamente più combattuta. Primo punto a Neuville, che batte Solberg senior nella prima sfida della finale con le Cupra elettriche. Petter pareggia i conti con la divertentissima sfida sulle leggerissime e potenti Polaris RZR che Solberg Junior non aveva mai guidato in vita sua in competizione.
Norvegia in crescendo con Petter che piazza la vittoria del KO nella sfida elettrica con le Cupra per poi lasciare al figlio Oliver il centro della scena e il punto decisivo sulle Zeroid X1. Splendida la vittoria di Solberg figlio che è arrivato al traguardo in scioltezza incassando la seconda vittoria consecutiva nel trofeo per nazioni e una cena di lusso, oggetto di scommessa con il padre. Chi dei due avrebbe fatto meno punti doveva pagare una cena esclusiva all’altro.
Nota di merito per Jamie Chadwick che ha conquistato una delle vittorie di giornata più prestigiose nel suo personale testa a testa contro l’ex campione del mondo Sebastian Vettel.
Gli highlights della Race of Champions 2023 per Nazioni
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