Enea Bastianini veste i colori Ducati factory per la prima volta, ma dovrà fare i conti con una novità assoluta che lo spinge a cambiare.
Prima stagione in rosso per Enea Bastianini, al terzo anno in classe regina. Reduce da una stagione da outsider, in cui ha raccolto quattro vittorie, due podi, una pole position e un terzo posto in classifica finale, adesso proverà ad alzare il baricentro delle sue prestazioni. Un’occasione imperdibile per il pilota romagnolo che si ritrova a cavalcare la moto del momento.
L’unica difficoltà sarà la fase di adattamento al nuovo pacchetto e al nuovo team. Il fidato Alberto Giribuola passa in KTM, al fianco di Enea ci sarà Marco Rigamonti, ex capotecnico di Johann Zarco in Pramac Racing, che conosce bene l’ambiente Ducati. Nell’altro angolo del box il campione del mondo Pecco Bagnaia, il primo rivale da battere, con cui dovrà preservare un buon rapporto “indoor” per accelerare sullo sviluppo della nuova Desmosedici GP23. Ma la fila di rivali sarà lunga…
Enea Bastianini indica Marc Marquez tra i grandi favoriti nella lotta per il titolo 2023. Il fenomeno di Cervera sembra tornato in ottima forma fisica dopo tre anni problematici a causa degli infortuni e delle quattro operazioni al braccio destro. “Marc è Marc, ha vinto otto titoli e sarà di nuovo al 100%. Del resto è migliorato nell’ultima parte del Mondiale 2022, è stato veloce e penso che sarà difficile lottare con lui“, ha detto il pilota ufficiale del team Lenovo Ducati nel giorno della presentazione ufficiale.
Dalla sua il ‘Bestia’ avrà una moto già ben collaudata, al contrario di Marc, che deve fare i conti con una Honda RC-V ancora dubbiosa dal punto di vista tecnico. “Abbiamo il potenziale per lottare: la Ducati è molto veloce e il team factory ha un ottimo potenziale, ho soltanto bisogno di capire meglio durante i test“. Tra poco più di due settimane scenderà in pista a Sepang per tre giorni importanti di prove, utili per familiarizzare con la moto e il nuovo ambiente.
La vera incognita, comune per tutti, sarà il nuovo format della MotoGP con l’introduzione delle gare sprint. Enea Bastianini dovrà cambiare mentalità, lui che solitamente carbura di più nelle fasi finali, dopo un’attenta gestione delle gomme. “Attualmente ho sempre bisogno di un po’ nei primi giri per mettermi al passo. Ora ci aspetta questa nuova avventura per essere scoperta“, ha proseguito il pilota romagnolo. “È nel mio stile essere un po’ più conservativo all’inizio, così posso spingere di più dopo. Ma devo aggiustare questo divario perché per me può essere un problema nelle gare sprint“.
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