Lewis Hamilton ha speso parole di distensione nei confronti di Max Verstappen, con il quale ha avuto delle tensioni forti nel recente passato.
Lewis Hamilton durante nei primi otto anni in Mercedes è stato sconfitto solo da due piloti, Nico Rosberg e Max Verstappen. Il primo era il suo compagno di squadra e nel 2016 si è ritirato dopo aver conquistato il titolo, l’altro lo ha battuto nel 2021 con la Red Bull.
Sono state due sconfitte brucianti, ma quella contro l’olandese è stata quella più difficile da accettare. Tutti ricordano cosa è successo ad Abu Dhabi, dove il sette volte campione del mondo ha perso l’ottavo titolo a causa di una decisione controversa del direttore di gara Michal Masi.
Il 2021 è finito con un colpo di scena incredibile. In generale quello è stato un anno di grandi tensioni, con Hamilton e Verstappen che non si sono risparmiati dentro e fuori la pista. Una rivalità così accesa non si vedeva da un po’ di tempo.
Lewis Hamilton tende la mano a Max Verstappen
Tra i due non c’è particolare simpatia, è un fatto noto. Ma Lewis, intervistato da Formula 1 Magazine, ci ha tenuto a chiarire un concetto importante: “Alle persone piace parlare di problemi tra me e Max, però sono favole. Io lo rispetto. Lui ha fatto tutto quello che doveva fare nel 2021, quindi perché dovrei avere un problema con lui? Ha dato il massimo in tutti i weekend, quello nessuno può toglierglielo“.
Nonostante la rivalità molto accesa, Hamilton dice di rispettare Verstappen e di non avere nessun problema con lui. Non può essere completamente sicuro del contrario: “È molto più giovane di me – spiega – e forse è lui ad avere un problema con me. Ma non ne sono sicuro e in realtà presumo di no, anche se non posso parlare per lui“.
Il driver della Mercedes ritiene che non ci sia davvero qualche problema reale tra loro. Una normale rivalità tra piloti che lottano per lo stesso obiettivo: vincere. Forse un anno senza battaglie tra loro è servito a calmare le acque. Vedremo se ci sarà nuova occasione di rivederli battagliare ruota a ruota.
