Hamilton e Verstappen sono tra i piloti più attesi del Mondiale di F1 2023, però devono fare attenzione a un nome “emergente”: non è Leclerc.
Max Verstappen parte come favorito per la conquista del prossimo titolo di Formula 1, però sa di non poter sottovalutare nessun rivale. Dopo il dominio dello scorso anno, tanti vogliono togliergli la corona.
Il primo a voler battere l’olandese è Lewis Hamilton, che con lui ha un conto in sospeso dal 2021. In quel campionato ci fu una lotta serratissima fino all’ultima gara ad Abu Dhabi, dove il pilota Mercedes fu danneggiato da una decisione errata dell’allora race director Michael Masi.
Hamilton perse l’ottavo mondiale, quello che lo avrebbe reso il più vincente di sempre. Vuole una rivincita e spera di prendersela nel 2023, dopo un anno non facile a causa di una Mercedes W13 non abbastanza competitiva. La scuderia di Brackley lavora sodo per dargli una monoposto vincente e aiutarlo a conquistare l’ottava corona iridata.
F1, tra Verstappen e Hamilton spunta anche Russell
Nella lotta tra Verstappen e Hamilton spera di inserirsi anche Charles Leclerc, con una Ferrari che dopo le delusioni del 2022 vuole fortemente tornare a giocarsi il titolo. E c’è pure un altro pilota che non va affatto sottovalutato.
Ci riferiamo a George Russell, che ha disputato un ottimo anno di esordio in Mercedes. Ha regalato al team l’unica vittoria dello scorso campionato e in classifica è arrivato davanti a Lewis. Un talento che sembra destinato a fare grandi cose in F1.
Lo crede anche Mika Hakkinen, che ne ha parlato bene a Top Gear: “Ciò che ha fatto in Brasile è stato fantastico. Se dovesse continuare così, può tenere dietro Hamilton. È impressionante. Lewis è incredibile come pilota e come personalità, se George riuscirà a farcela in Inghilterra diranno ‘Wow, che pilota che abbiamo’. Sono sicuro che ha tutte le potenzialità per diventare un grande pilota e un campione del mondo“.
Hakkinen non ha dubbi sul valore di Russell. Hamilton, come gli altri colleghi, è conscio del fatto che George abbia tutto per essere un top driver. Lo ha dimostrato nel 2022 e ci si aspetta che faccia bene pure nel prossimo Mondiale di Formula 1.