Cosa farebbe Verstappen se corresse nel campionato di Formula E? Uno dei piloti della serie elettrica della FIA si espone sul tema.
Max Verstappen almeno fino al 2028 sarà in Formula 1 e cercherà di vincere più titoli possibili. In quell’anno scadrà il suo contratto con la Red Bull e oggi è difficile prevedere se poi continuerà a correre nel Circus oppure no.
Il due volte campione del mondo non ha escluso di poter restare in F1 ancora un paio d’anni dopo quella scadenza, però ha anche ammesso di voler fare altre cose. Non intende rimanere a lungo quanto Lewis Hamilton e Fernando Alonso. Ha il desiderio di cimentarsi in altre competizioni.
Ha già dichiarato che gli piacerebbe disputare delle gare di endurance. Il grande sogno è la 24 Ore di Le Mans, prestigioso appuntamento del WEC. Alonso, che l’ha vinta due volte con la Toyota, ha auspicato di poterla correre assieme a lui un giorno.
Max Verstappen cosa farebbe in Formula E?
Improbabile immaginare Verstappen in Formula E, il campionato elettrico che la FIA ha creato nel 2014. C’è chi si domanda cosa farebbero i piloti della F1 se competessero in quella serie.
Oliver Rowland, che in FE ci corre, ha risposto a Total-Motorsport.com: “Non penso che puoi mettere un pilota di Formula 1 in Formula E e pensare che vinca facilmente. Verstappen oggi è il migliore in F1. È facile dirlo quando vince, ma stimo molto anche Leclerc e Russell. Ma non verrebbero qui a dominare. Lo so, ho corso contro di loro e ne conosco il livello“.
Rowland ritiene che nessuno può pensare di arrivare dalla F1 è vincere agevolmente nel campionato elettrico, che è una realtà molto diversa. Improbabile che vedremo Verstappen o altri top driver odierni fare il salto in FE in futuro.
