Marc Marquez continua ad allenarsi in vista della preseason MotoGP 2023 ed esclude categoricamente un’ipotesi.
Marc Marquez continua con la sua preparazione invernale, ma non manca di seguire anche altre discipline sportive. Grande appassionato di calcio, nei giorni scorsi era sulle tribune per assistere all’incontro della Liga spagnola tra Atletico Madrid e Barcellona. Al suo fianco l’inseparabile fratello Alex con cui hanno esultato al gol dei blaugrana tra lo stupore del pubblico intorno. Un video che è diventato virale sui social.
Ma quotidianamente il campione della MotoGP segue anche la Dakar, approfittando che nel mese di gennaio non ha impegni con i Gran Premi e la prossima uscita ufficiale è prevista non prima del 10 febbraio, quando la preseason 2023 riprenderà sul circuito di Sepang. Marc Marquez non perde un dettaglio di tutto quello che sta accadendo in questi giorni in Arabia Saudita, sia su due che su quattro ruote, come ha ammesso nell’ultima edizione del programma ‘Dakar 2023’ trasmesso da Teledeporte.
Marc Marquez grande spettatore della Dakar
L’otto volte campione del mondo ha confessato di non aver perso una sola giornata della Dakar perché “mi piace tutto ciò che riguarda le moto“. E ha commentato l’incidente con infortunio di Joan Barreda. “Lo conosco molto bene, è stato un pilota Honda e abbiamo condiviso molti eventi, ci siamo allenati insieme in motocross ed è un pilota veloce, capace di fare cose impensabili“. Anche se gli è mancata un pizzico di fortuna, Marc lo invita a riprovarci e a non desistere.
Per il momento esclude un suo possibile impegno alla Dakar: “Non andrei mai, mi conosco e mi farei male di sicuro“, ha scherzato il fenomeno di Cervera. “La Dakar è una gara che merita molto rispetto, richiede una preparazione preventiva, devi cercare di trovare un modo… e ci sarebbe anche molta pressione da parte dei media“. Con le quattro ruote potrebbe magari pensarci: “È una delle cose che forse farò in futuro… è la corsa più dura del mondo“.
Immaginando una possibile partecipazione, uno degli aspetti più difficili da metabolizzare sarebbe quello di condividere l’abitacolo con un copilota e ascoltare le sue indicazioni. “Sicuramente è ciò che mi peserebbe di più, abituarmi alle sue indicazioni, guidare e ascoltare qualcuno“, ha concluso Marc Marquez. Ma per adesso nel futuro più immediato c’è una sfida non facile nel Motomondiale, dove in sella alla sua Honda RC-V dovrà provare a ritornare a lottare per la vittoria del titolo iridato dopo tre anni in cui è rimasto a secco. Nel 2023 potrebbe inoltre delinearsi il suo futuro contrattuale.