Marc Marquez è intervenuto ai microfoni di Dazn nel pre-partita di Atletico Madrid e Barcellona. Parla di Repsol Honda e di un ex rivale.
Marc Marquez è ritornato nella sua nuova dimora a Madrid dopo aver trascorso le vacanze a Cervera con la sua famiglia. Dopo aver postato le immagini di un allenamento insieme al pilota della Ferrari Carlos Sainz, il fuoriclasse della Honda ha fatto tappa allo stadio Wanda Metropolitano in occasione del big match della Liga tra Atletico Madrid e Barcellona. Prima della partita è sceso sul rettangolo di gioco per una intervista ai microfoni di Dazn, poi si è accomodato in tribuna con suo fratello Alex.
Il pluricampione della MotoGP ha ribadito la massima fiducia nel suo marchio, dopo che gli ha permesso di vincere sei titoli mondiali in sete anni. Almeno fino a luglio 2020, quando un incidente sul circuito di Jerez lo ha messo ko per molto tempo, costringendolo ad entrare quattro volte in sala operatoria nell’arco di due anni. Nel frattempo la Casa dell’Ala dorata perdeva la bussola dello sviluppo della RC213V e nel 2023 sarà chiamata ad un cambio di rotta decisivo per rimettere in condizioni Marc di ambire al Mondiale.
Nel pre-partita ha ribadito ancora una volta di avere massima fiducia in HRC. “Sono fiducioso che faranno una buona moto“. Dal canto suo ci metterà tutto l’impegno per farsi trovare pronto dal punto di vista fisico e atletico: “Il mio dovere è prepararmi al meglio per lottare per il mondiale, questo è l’obiettivo della Honda e di tutta la squadra. Se vogliamo raggiungerlo, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione“.
Il motto del fuoriclasse è “insistere, persistere e raggiungere [gli obiettivi]”. Nel test di Sepang potrà capire a che punto è lo sviluppo della RC213V, nel tentativo di “uscire dal buco in cui siamo caduti due anni fa“. Sarà un anno clou anche per le scelte future, perché sia la Casa giapponese che il pilota catalano vogliono tornare a lottare per il Mondiale.
Nei giorni scorsi Jorge Lorenzo, durante la docuserie di DAZN ‘Cuatro Tiempos’ ha rivolto parole di elogio per l’ex compagno di box Honda, additandolo ancora come il grande favorito, a patto di avere una moto competitiva. Marc Marquez ringrazia: “Con Jorge c’era molto rispetto, ho imparato molto da lui. Per me è stato un punto di riferimento come Dani Pedrosa o Valentino Rossi, ho lottato contro di loro e sono riuscito a batterli. Ma soprattutto ho imparato, che è la cosa più importante. A volte non basta essere i migliori, ma devi essere il più completo, il più intelligente, il più veloce“.
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