Lewis Hamilton spiega il suo futuro rapporto con il suo nuovo collega in Mercedes: il tedesco avrà il ruolo di nuovo terzo pilota nel team
L’approdo di un nuovo terzo pilota in Mercedes porta un nome importante nel team che ha visto l’ultima apparizione in carriera del padre Michael. Tuttavia, il figlio del campione avrà il ruolo di terzo pilota, e quindi elemento di riserva del team.
Si tratta ovviamente dell’ex pilota della Haas, Mick Schumacher. La titolarità resta salda nelle mani di Hamilton e Russell. Eppure, in tanti si chiedono quante possibilità avrà il figlio d’arte di poter avere qualche chance, in prova o magari addirittura in gara. E soprattutto la curiosità è se il nuovo arrivato possa comportare qualche cambiamento negli equilibri della squadra e nel rapporto tra gli stessi piloti. Ne parla Lewis Hamilton, che in un’intervista al giornale tedesco “Bild”, spiega proprio come sarà il rapporto tra lui e il nuovo arrivato.
L’inglese si sofferma sullo stato attuale della Formula 1, con l’importanza sempre crescente dei simulatori e di conseguenza il minor rapporto tra i piloti titolari e quello di riserva. “Mick è un grande talento è una risorsa per la Mercedes – ha spiegato l’ex campione del mondo – essendo un pilota tedesco è strettamente legato alla Mercedes, così come lo era suo padre. Però non si lavora più a stretto contatto con il terzo pilota, perché passiamo molto tempo al simulatore. Saremo compagni di squadra, ma ormai non è più come una volta”.
Lewis Hamilton fa chiarezza sul futuro rapporto con Schumacher in Mercedes
Parole chiare, che probabilmente mettono un freno a possibili ipotesi di “rivalità” interna, di qualsiasi genere. L’annuncio dell’arrivo di Schumacher nella Mercedes è arrivato 10 giorni fa, e il nuovo terzo pilota sarà già al lavoro nei prossimi giorni per provare la nuova W14. La macchina della stagione 2023 è pronta a scendere in pista, e sarà l’inizio di un percorso che dovrebbe portare la Mercedes al riscatto dopo una stagione molto complicata.
Chiaramente questo è l’interesse dello stesso Schumacher, che spera in un’annata importante anche come pilota di riserva, per poi tentare l’approdo da titolare in un team nella stagione 2024, un po’ sulla scia di Alex Albon con la Red Bull dopo il suo anno da “riserva” nel team campione del mondo.