Ralf Schumacher ha espresso il suo pensiero sul passaggio in Mercedes di suoi nipote Mick: una buona opportunità secondo lui.
Il 2023 vedrà Mick Schumacher ricoprire il ruolo di pilota di riserva della Mercedes, la soluzione migliore che ha trovato per restare in qualche modo in Formula 1. Sarà un’esperienza comunque utile, ma nel 2024 spera di tornare in griglia.
Oggi è difficile dire se il driver tedesco raggiungerà il suo obiettivo di essere di nuovo in gara o se dovrà valutare altre opzioni per il suo futuro. Il suo cognome pesante non basta per garantirgli un posto. Bisognerà vedere quali colleghi vivranno una stagione complicata e rischieranno di non essere confermati.
Nelle scorse settimane si era parlato di un interessamento dell’Audi, che nel 2026 entrerà in F1 tramite una partnership con Sauber. Non è da escludere che la casa tedesca possa spingere la scuderia di Hinwil a ingaggiarlo, però molto dipenderà dai risultati della coppia Bottas-Zhou.
Mick Schumacher in Mercedes: parla zio Ralf
Ralf Schumacher in un intervento a Sky Sports ha commentato così la firma di Mick con la Mercedes: “Penso sia una situazione vantaggiosa per entrambe le parti. La squadra ottiene un ottimo pilota, disponendo di un buon sostituto se uno dei driver titolari per qualche motivo non può guidare. Lui nel team può imparare, c’è una grande struttura“.
L’ex pilota è sempre stato molto critico con la Haas, nello specifico con Gunther Steiner, per come è stato gestito suo nipote nel 2022. Pensava che meritasse un’altra chance e non di essere scaricato a favore di Nico Hulkenberg, che non disputa una stagione intera dal 2019.
Zio Ralf è fiducioso sul futuro di Mick e pensa che l’approdo in Mercedes possa rivelarsi una buona mossa: “Penso sia una grande opportunità. È in una squadra esperta con due compagni esperti e la squadra è contenta che lui sia lì”.
Il fratello di Michael Schumacher non ha dubbi sul valore di Schumi junior e ha risposto pure sull’ipotesi Audi: “Merita una possibilità. Audi? Potrebbe essere interessata visto che non ci sono piloti tedeschi sul mercato, ma è un discorso ancora lontano. Penso che Mick avrà di nuovo una chance, non importa dove”.
L’ex driver della Haas cercherà di dare il suo contributo allo sviluppo della Mercedes e cercherà di farsi trovare pronto se servirà un sostituto nel 2023. Poi vedremo cosa succederà per l’anno successivo, se avrà l’occasione che tanto auspica.