Bilancio di fine anno per Aleix Espargarò: il pilota Aprilia ha sfiorato il titolo mondiale, ma il finale in salita ha rovinato le ambizioni.
Aprilia ha chiuso una stagione strepitosa se si considerano le timide aspettative della vigilia di campionato. Ma resta una certa amarezza considerando l’ottimo avvio del Mondiale, con Aleix Espargarò che ha inanellato la prima vittoria in carriera e per il marchio di Noale, oltre ad una serie di podi. L’ultimo al MotorLand di Aragon, dopo che si era avvicinato a 17 lunghezze dalla vetta della classifica e con il titolo MotoGP che sembrava a portata di mano.
Poi alcuni errori all’interno del box Aprilia, come l’inserimento di una mappa sbagliata poco prima di scendere in pista per il GP di Motegi, ha costretto il veterano di Granollers a frenare i suoi sogni di gloria. Poi ci si sono messi alcuni problemi meccanici e tecnici a mettere la parola fine sulla corsa iridata. Ma nonostante le difficoltà finali Aleix Espargarò si dà un bel 10 come voto per la stagione 2022.
Un finale deludente per Aleix Espargarò
A lui va il merito di aver portato la RS-GP sul gradino più alto del podio della MotoGP per la prima volta. “Quest’anno abbiamo vinto un Gran Premio, abbiamo ottenuto cinque o sei podi, una pole position e abbiamo lottato per il titolo fino alla fine. Il nostro campionato è stato da 10“, ha commentato in un’intervista raccolta da ‘Autosport’. Per il 2023 ritiene di potersela giocare ancora una volta con i migliori: “Quando hai motivazioni e aspettative più alte e sai che puoi farcela, perché l’ho dimostrato quest’anno, è tutto più facile“.
Per Aleix Espargarò sarà la settima stagione con il marchio veneto. Dopo anni difficili, in cui i risultati erano deludenti e lo sviluppo della moto sembrava impantanato, tanto da essere sul punto di dire addio al Mondiale, ha trovato il meritato riscatto nella stagione 2022. Merito anche di una nuova filosofia introdotta da Massimo Rivola, a.d. dal 2018, che ha saputo riorganizzare l’intero reparto racing Aprilia.
Peccato che la stagione 2022 non sia terminata con il lieto fine, anzi. Il maggiore dei fratelli Espargarò è stato molto critico nei confronti della sua Casa, per i vari errori commessi tra Motegi e Valencia. Avrebbe potuto gestire diversamente questa parentesi critica… “Forse sono stato troppo duro nei confronti della squadra nelle ultime gare, ma è quello che ho sentito in quel momento. Forse sarebbe stato meglio discuterne internamente, ma io sono fatto così”.