La Ferrari continua la ricerca del nuovo principal per sostituire Binotto: nelle scorse ore è circolato persino il nome di un ex pilota ferrarista.
Mattia Binotto a fine 2022 terminerà il suo contratto con la Ferrari, ora impegnata a trovare un nuovo team principal dopo le sue dimissioni. In questi giorni stanno spuntando diversi nomi e sarà interessante vedere su quale ricadrà la scelta.
Il primo emerso in assoluto era quello di Frederic Vasseur, ora alla guida della scuderia Alfa Romeo Sauber e in buoni rapporti con Charles Leclerc. Tuttavia, non sembra convincere pienamente e per questo esistono anche altre candidature.
Da non escludere una soluzione interna, con Laurent Mekies che da direttore sportivo potrebbe diventare TP. Si è fatto anche il nome di Antonello Coletta, responsabile delle attività GT della Ferrari. Impossibile ingaggiare big come Toto Wolff della Mercedes o Christian Horner della Red Bull, così come Andreas Seidl della McLaren.
Ferrari F1, il team principal può essere Berger? In Inghilterra lo candidano
Il giornalista Jim Wright su The-Race.com fa il nome di Gerhard Berger, indicandolo come uomo perfetto per riportare la Ferrari al top in Formula 1. Il 63enne austriaco ha corso con la scuderia di Maranello dal 1987 al 1989 e dal 1993 al 1995 vincendo complessivamente cinque gare. Conclusa la carriera da pilota, è poi rimasto nell’ambiente prima con il coinvolgimento nel progetto BMW (2000-2003) e poi come proprietario al 50% delle azioni della Toro Rosso (2006-2008).
Tra il 2011 e il 2014 è stato prima membro e poi presidente della Single Seater Commission, commissione creata dalla FIA per mettere ordine nelle diverse categorie. Dal 2017 è a capo della IRT, società organizzatrice del campionato DTM.
Berger conosce bene la F1, ha una grande passione e voglia di vincere. È una persona molto rispettata nel mondo del motorsport, un leader molto che pretende il massimo da tutti e che secondo Wright farebbe molto bene nella scuderia di Maranello. A suo avviso, l’ex pilota è colui di cui la Ferrari ha bisogno in questo momento. È abile a destreggiarsi sia con i media sia in ambito politico.
Wright ritiene che la squadra italiana non debba fare una scelta comoda per il ruolo di team principal. Se dovesse agire così, non vincerà. Il giornalista avanza la candidatura di Berger in maniera netta, vedremo se i vertici della scuderia la prenderanno in considerazione davvero.