Per Vettel ci sarà ancora un futuro in Formula 1? Secondo Marko, potrebbe ricoprire un altro ruolo fuori dalla pista.
La carriera di Sebastian Vettel in F1 è terminata con l’ultima gara di Abu Dhabi e ciò ha generato non poca commozione nel paddock. Il quattro volte campione del mondo ha dato tanto sia in pista sia fuori. A livello sportivo e umano gode della stima di tutti praticamente.
Quando gli è stato chiesto di un eventuale ritorno in Formula 1, ha detto che non ci pensa. Ovviamente non può escluderlo al 100%, però ha anche ammesso di sperare di non sentire l’esigenza di tornare a correre nel campionato. Il suo intento è quello di voltare pagina.
Ha confessato che non gli dispiacerebbe gareggiare un’altra volta a Suzuka, la sua pista preferita, ma il suo è un ritiro definitivo dal Circus. Da capire se possa comunque farvi ritorno con un ruolo differente il futuro. Vero che ha più volte criticato i vertici della F1 per non essere sufficientemente attenti alla tutela dell’ambiente, però potrebbe valutare eventuali offerte nei prossimi anni.
Red Bull, Marko “richiama” Vettel in Formula 1
Helmut Marko, intervistato da Sky Sport Deutschland, ritiene che Vettel potrebbe rimettere piede in Formula 1: “Non è escluso che torni con una posizione dirigenziale di alto livello. E poi io presto avrò 80 anni. Abbiamo discusso della questione. Penso che Seb potesse ottenere una posizione di vertice nel management, potrebbe essere interessato. Questo è quanto emerso durante il colloquio. Ma ora facciamogli fare un passo alla volta, poi vedremo cosa succederà”.
Marko è consulente della Red Bull e, considerando la sua età avanzata, vedrebbe bene il tedesco come sostituto: “Avrebbe potenzialità e personalità per ricoprire questo ruolo. È uno di quei ragazzi fastidiosamente bravi in tutto ciò che fanno. Se scegliesse di intraprendere questo cammino professionale, sarebbe molto bravo sicuramente”.
Vettel è rimasto legato alla Red Bull anche dopo averla lasciata per trasferirsi in Ferrari nel 2015. I rapporti sono molto buoni, pertanto non è da escludere che il team di Milton Keynes decida di coinvolgerlo in futuro. Se non nel ruolo di Marko, in un altro.
