Formula 1

Vettel, ammissione sulla Ferrari: “Non succede da nessun’altra parte”

Vettel risponde su quanto sia difficile essere in Ferrari: ha vissuto sulla sua pelle le pressioni di indossare la tuta rossa.

Dopo quattro titoli mondiali con la Red Bull, il grande sogno di Sebastian Vettel era trionfare anche con la Ferrari. Voleva ripercorrere le orme del suo idolo Michael Schumacher. Purtroppo, però, non è riuscito a laurearsi campione al volante della rossa.

Seb Vettel, quattro volte campione del mondo di F1 (Ansa Foto)

Nei sei anni con la scuderia di Maranello ha vinto gare e conquistato podi, ma non è stato in grado di conquistare la corona. Si è ritrovato nel periodo dell’egemonia Mercedes ed era impossibile sconfiggere il team anglo-tedesco, vincente con Lewis Hamilton e Nico Rosberg tra il 2014 e il 2020.

Vero che nel 2018 ha commesso qualche errore di troppo che lo ha estromesso in anticipo dalla lotta per il Mondiale, però la Mercedes aveva una marcia in più della Ferrari nell’ultima parte della stagione. Probabilmente il ritiro clamoroso a Hockenheim, mentre era leader della gara e finì nella ghiaia, è stato un episodio che lo ha poi condizionato ma sarebbe stato lo stesso complicato battere Hamilton.

F1, Vettel si espone sulla Ferrari

Vettel in un’intervista concessa al quotidiano L’Equipe ha ammesso che ci sono delle modifiche che andrebbero fatte in Ferrari per tornare a vincere: “Ho delle idee su cosa si potrebbe cambiare nella squadra, però le terrò per me. Posso solo dire che ciò che si vede esternamente è solamente un’interpretazione di ciò che avviene davvero internamente”.

Seb Vettel (Ansa Foto)

Il quattro volte campione del mondo di F1 difende il team di Maranello, ritenendo esagerate le critiche di chi non conosce davvero le dinamiche interne: “Chi è fuori non può disporre di un quadro completo, eppure ci sono critiche su strategie e pit stop. Non è giusto, sbagliare può capitare a tutti. Ci facciamo più caso perché dietro alla Ferrari c’è un Paese intero e questo non succede da nessun’altra parte. Credo che la troppa attenzione generi pressione”.

Sicuramente correre la squadra italiana comporta pressioni, non è un segreto. Vettel le ha vissute in prima persona. Non sono sempre semplici da gestire, tutt’altro. Ogni minimo passo falso diventa motivo per critiche e attacchi. La Ferrari, comunque, deve trovare il modo per tornare a vincere quel titolo piloti di Formula 1 che le manca dal 2007. Il digiuno si fa sempre più lungo. Serve uno step di crescita importante nel 2023.

Matteo Bellan

Recent Posts

Honda la svelta a tutti, anche Verstappen applaude: è un capolavoro

La casa giapponese Honda ha deciso di stupire tutti: anche il noto campione di F1…

45 minuti ago

Ferrari, Leclerc non si illude: “Mi aspetto un weekend in linea con…”

Il pilota monegasco non ha voluto alimentare false speranze nei tifosi ferraristi e all'interno del…

9 ore ago

Donald Trump, bomba su Musk: “Basta”

La grande rivelazione di Donald Trump, sembra che per Elon Musk siano iniziati tempi duri. …

11 ore ago

Kawasaki, promo folle fino al 31 maggio: taglio da migliaia di Euro al prezzo di questi modelli

Grande promo per la casa giapponese: tutti vogliono questo modello.  Una recente promozione lanciata dalla…

16 ore ago

Alfa Romeo, non succedeva da tanti anni: è ufficiale

La casa italiana Alfa Romeo torna ai fasti di un tempo. Erano anni che non…

19 ore ago

Ferrari, Hamilton non ci sta: che attacco ai media

Il pilota britannico ha risposto alle critiche piovute dopo la doppia squalifica del Gran Premio…

20 ore ago