In Auto è fondamentale rispettarla sempre: il rischio è davvero molto alto e le possibili sanzioni sono salatissime
In Auto l’attenzione ed il rispetto delle norme legiferate dal Codice della Strada sono un aspetto fondamentale. Il rischio infatti è davvero elevato e sono tante le situazioni da tenere sotto controllo quando si è alla guida. D’altronde possono essere molteplici le distrazioni, anche fatali, come spesso accade.
Una delle norme quasi sempre ignorate ma di fondamentale importanza quando si è alla guida è il rispetto della distanza di sicurezza. Questa, infatti, permette di prevenire numerosi incidenti, soprattutto quando la vettura che precede è costretta a manovre di emergenza, come magari una frenata improvvisa. Avere una giusta distanza può permettere l’arresto del veicolo in tutta sicurezza.
E’ l’articolo 149 del Codice della Strada ad indicare le norme sulla distanza di sicurezza tra i veicoli, indicando anche le possibili sanzioni al mancato rispetto. Nel comma 1, si legge espressamente come i veicoli debbano tenere, durante la marcia, una distanza di sicurezza in grado di permettere un tempestivo arresto e l’evitarsi di collisioni con i veicoli che precedono.
Auto, le sanzioni per il mancato rispetto della distanza di sicurezza
L’articolo, poi, procede con il comma 2 che spiega come fuori dai centri abitati debba essere di 100 metri la distanza tra veicoli se non si circola su strade con due o più corsie per senso di marcia. Il comma 3, invece, obbliga ad una distanza non inferiore di 20 metri dai mezzi spargitrici o sgombraneve.
In caso di violazione di questi commi, la sanzione può variare da 42 a 173 euro ed è prevista anche la decurtazione di ben 3 punti sulla patente, che diventano 6 in caso di infrazione commessa da un neopatentato.
Ben più grave, invece, la situazione descritta nel comma 5 del suddetto articolo. In caso di mancato rispetto delle norme sulla distanza di sicurezza e si provochi un’incidente con danno grave ai veicoli, la sanzione pecuniaria sale decisamente e può essere da 87 a 344 euro. Ed anche il taglio dei punti è più corposo; sono 5 per un guidatore “esperto” e ben 10 per un neopatentato. Come se non bastasse, siste anche una sanzione accessoria in caso di recidiva entro i due anni dalla prima violazione; in questo caso c’è la sospensione della patente da uno a tre mesi.
Il comma 6, invece, ipotizza un’incidente con lesioni gravi alle persone; in caso di mancato rispetto della distanza di sicurezza, la multa può andare da 430 a 1.731 euro ed il taglio dei punti dalla patente è di 8 per i più esperti e 16 per i neopatentati. Anche in questo caso, alla seconda violazione nell’arco di un biennio, scatta la sospensione della patente da uno a tre mesi.