La Williams ha ufficializzato il nome del pilota che affiancherà Albon nel campionato mondiale di F1 2023: niente da fare per Mick Schumacher.
Adesso è definitivamente ufficiale: nel 2023 non vedremo Mick Schumacher sulla griglia del campionato di Formula 1. L’ultimo sedile che era rimasto libero è stato assegnato, non c’è più spazio per il figlio d’arte.
L’ultima sua speranza era la Williams, che aveva deciso di scaricare Nicholas Latifi e di affiancare un nuovo pilota al confermatissimo Alexander Albon. Il team principal Jost Capito aveva ammesso che il tedesco era un’opzione presa in considerazione, ma alla fine la scelta è ricaduta su un altro nome.
Si tratta di Logan Sargeant, americano classe 2001 reduce da una buona stagione in Formula 2. Era già membro della Williams Driver Academy e quindi una prima scelta per la storica squadra inglese. In realtà, già da tempo Capito aveva espresso l’intenzione di dargli il posto, però era tutto legato all’ottenimento della Superlicenza necessaria per correre in F1. Nell’ultimo weekend ad Abu Dhabi ha conquistato i punti che gli mancavano e quindi nel 2023 può coronare il sogno di correre nel campionato.
F1, Sargeant in Williams: e Schumacher?
Sargeant è carico in vista del suo debutto in Formula 1 e fiero di essere stato scelto dalla scuderia di Grove: “È un grande onore e un sogno diventato realtà avere l’opportunità di gareggiare in Formula 1 con la Williams Racing. Far parte della Williams Driver Academy lo scorso anno mi ha dato una piattaforma importante per crescere come pilota e prepararmi per questo prossimo capitolo. Sono pronto ed entusiasta di far parte di questo viaggio mentre il team cerca di progredire in griglia”.
E Schumacher? Per lui si potrebbe spalancare la porta di un trasferimento in Mercedes, dove sono alla ricerca di un terzo pilota dopo gli addii di Nyck De Vries (AlphaTauri) e Stoffel Vandoorne (Aston Martin). Toto Wolff non ha escluso affatto questa possibilità e Mick è pronto a valutarla concretamente. Da capire che mosse farà la Ferrari, alla quale lui è ora legato contrattualmente. Oggi l’addio appare molto probabile, visto che la scuderia di Maranello non può dargli prospettive di un rientro futuro in F1.