Carlos Sainz (Ansa)
In casa Ferrari, Carlos Sainz non si nasconde e lancia un messaggio chiaro alla scuderia: le parole del pilota sono inequivocabili
E’ l’alba del penultimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 ma in casa Ferrari c’è ancora un obiettivo da raggiungere. Svanito il sogno del mondiale, con una sorta di bandiera bianca alzata nei confronti della Red Bull, il Cavallino punta almeno a chiudere al secondo posto la classifica Costruttori.
Un piazzamento che, nelle ultime settimane, è minacciato con sempre più insistenza da una Mercedes ritrovata, capace di recuperare grazie agli aggiornamenti applicati sulla monoposto dopo l’inizio disastroso. Il divario tra le due scuderie regala ancora un margine rassicurante alla Ferrari, ma al contempo i 40 punti non regalano certo una grande sicurezza.
E sulle intenzioni della Ferrari per quanto riguarda il Gran Premio del Brasile e per Abu Dhabi, dov’è in programma l’epilogo di questo Mondiale, Carlos Sainz si è espresso senza mezzi termini in conferenza stampa. “La cosa che conta è il secondo posto nella classifica Costruttori, puntiamo a quello, la priorità va data alla posizione in campionato al di là della galleria del vento e del budget cap e dei ragionamenti che si possono fare” ha spiegato il pilota spagnolo.
Il pilota spagnolo, poi, ai microfoni di Sky Sport ha ribadito il concetto, ammettendo anche come il focus della scuderia sia naturalmente rivolto alla prossima stagione.
“Le aspettativa che abbiamo sono molto alte, siamo concentrati al 2023, è chiaro come squadra dove si deve migliorare” ha spiegato. “Non siamo lontani dalla Red Bull, siamo consapevoli di ciò; sul passo gara è di due o tre decimi il distacco. Di fatto si tratta di strategie ottimali, comprensione degli pneumatici e di aggiornamenti. Vogliamo partire bene per il prossimo anno sviluppando al meglio la monoposto” ha poi concluso.
Sainz, peraltro, nella prima parte di stagione ha faticato non poco a trovare il giusto feeling con la sua F1-75 ad effetto suolo nata dal nuovo regolamento introdotto in questa stagione. Ha però disputato una seconda parte di mondiale in crescendo, riuscendo anche a conquistare il primo successo in carriera. Al momento, nella classifica generale, è sesto con 212 punti, a quattro lunghezze da Lewis Hamilton quinto.
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