Pecco Bagnaia, campione del mondo 2022, dovrà prendere una decisione non facile in vista della prossima stagione di MotoGP.
All’indomani della vittoria del titolo mondiale a Valencia, Pecco Bagnaia ha iniziato già il lavoro in ottica 2023 testando un primo prototipo di Ducati Desmosedici GP23. Neppure il tempo di godersi i festeggiamenti per il trionfo iridato che gli uomini Ducati sono tornati subito al lavoro sul circuito di Cheste per il primo round della preseason 2023. Bagnaia ha messo a segno un totale di 59 giri con la sua Ducati chiudendo a 0,6 secondi dal best lap di Luca Marini.
Al vaglio del campione di Chivasso diversi elementi di aerodinamica, una nuova specifica di motore e aggiornamenti di ciclistica, al fine di raccogliere dati preziosi per gli ingegneri in vista della pausa invernale. Il progetto Desmosedici GP22 non sarà certo rivoluzionato, si tratterà di una evoluzione: “Sono molto soddisfatto del nuovo motore“, ha dichiarato Pecco Bagnaia. “Funziona molto bene ed è flessibile. È la prima volta che lo usiamo in pista, ma è davvero molto buono ed è simile al vecchio motore“.
Il nuovo pacchetto aerodinamico ha dei pro e dei contro, andrà riesaminato nel successivo test di febbraio a Sepang su un tracciato diverso, prima dell’omologazione nell’ultimo test preseason a Portimao. “Perdiamo un po’ di velocità massima sui rettilinei, ma su piste come questa è un grande miglioramento“, ha spiegato il neo campione del mondo.
Prima sarà tempo di prendersi una meritata vacanza, c’è una gran voglia di staccare la spina dopo l’impresa storica e il frenetico sprint finale del weekend di Valencia, dove il pilota sabaudo ha dato tanto. Poi sarà anche il momento di prendere una decisione importante per il prossimo campionato.
Pecco Bagnaia dovrà decidere se continuare ad adottare il suo numero 63 sulla livrea della Ducati Desmosedici GP23, oppure applicare il numero 1 del campione del mondo. Nel 2008 Casey Stoner decise di adottare il numero 1, Bagnaia ancora non ha deciso: “Ci devo pensare a lungo perché non tutti possono usare il numero 1. Ma il numero 1 ti mette molto sotto pressione. Tuttavia, sono sempre molto affascinato quando i piloti gareggiano con il numero 1. Devo ancora pensarci, ma non è semplice. Spero di avere un’altra possibilità di vincere il titolo mondiale in futuro“.
Una Vespa molto speciale, nata da una collaborazione fuori di testa. I due giganti Piaggio e FIAT…
La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…
Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…
Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…
Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…
Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…