L’a.d. Ducati Corse, Claudio Domenicali, parla all’indomani della vittoria iridata di Pecco Bagnaia e dell’arrivo di Enea Bastianini ai box.
All’indomani della festa mondiale Ducati si è subito rimessa al lavoro in vista del prossimo anno, con una giornata di test dove si sono provati diversi aggiornamenti di ciclistica, aerodinamica e una nuova specifica di motore, per rendere ancora più fluida l’erogazione del gas. Ma la mente ritorna inevitabilmente all’esplosione di gioia post gara, quando al termine dei 27 giri Pecco Bagnaia si è confermato campione del mondo.
Quindici anni dopo il successo di Casey Stoner sulla Rossa, Ducati mette le mani per la seconda volta sullo scettro iridato del Motomondiale. Merito soprattutto di un pilota capace di ribaltare una situazione che lo vedeva a -91 punti da Fabio Quartararo al termine del weekend al Sachsenring. Ma anche di un lavoro di squadra meticoloso che porta la firma di Gigi Dall’Igna e dei suoi uomini, che hanno portato la Desmosedici GP ad altissimi livelli.
Ducati e l’inizio di una nuova era vincente in classe regina
Nel 2023 si ripartirà con un prototipo che non necessita di stravolgimenti, che ha scavato un buon vantaggio tecnico sui competitor, ma sicuramente la concorrenza non resterà a guardare. Marc Marquez ritornerà affamato, Fabio Quartararo vorrà prendersi una rivincita, gli altri desiderosi di farsi spazio ai vertici. Tra questi lo stesso Enea Bastianini che, nel test Irta di Valencia, ha messo piede per la prima volta nel team Ducati factory.
Un fattore che già tanto entusiasma i fan della classe regina e su cui Ducati sa di poter correre un rischio. Ma l’esperienza e la solidità del gruppo aiuterà a tenere ben salda l’armonia ai box. “Sono consapevole del rischio di mettere insieme due piloti così forti“, ha detto l’ad Claudio Domenicali a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Pecco vorrà battere Enea, che a sua volta vorrà dimostrare di essere il più veloce. Ma questa energia è molto importante e sono certo che la squadra sia cresciuta molto nella capacità di vedere l’atleta come una persona e di gestire questa complessità“.
Pecco Bagnaia qualche mese fa aveva detto di non “volere casini” nel box, dopo aver appreso la notizia dell’arrivo di Enea Bastianini al posto di Jack Miller, con cui aveva instaurato un ottimo rapporto. Claudio Domenicali assicura tutto il suo supporto a favore del campione del mondo. “Non lo faremo“.