Formula 1

Christian Horner, attacco diretto al team principal: non ci sono andati leggeri

In Inghilterra non ci sono andati leggeri nei confronti di Christian Horner, attaccato per alcune sue dichiarazioni in difesa della Red Bull.

Quest’anno la Red Bull è tornata a vincere campionato piloti e costruttori dopo anni di astinenza segnati dal dominio Mercedes. La scuderia di Milton Keynes si è rivelata imbattibile e con Max Verstappen forma un binomio di indiscusso valore.

Christian Horner (Ansa Foto)

Tuttavia, nelle scorse settimane, lo stesso team anglo-austriaco è finito nell’occhio del ciclone per via del caso budget cap, che l’ha vista sforare il tetto massimo di spesa di 1,8 milioni di sterline. Motivo per cui, dopo tutte le verifiche, la FIA ha deciso di punirla con una multa pecuniaria di 7 milioni di euro e il 10% in meno di sviluppo in galleria del vento.

La punizione non ha soddisfatto i team principal di molte scuderie avversarie, che chiedevano pene più severe. Christian Horner, dal canto suo, per difendere il suo team, ha utilizzato frasi che state riprese da Matthew Syed, giornalista del Times, che nel suo editoriale ha attaccato duramente lo stesso numero uno della Red Bull arrivando a definirlo “perdente“.

L’attacco a Christian Horner

Horner (Ansa Foto)

Come osa il boss della Red Bull usare questioni morali delicate come il bullismo e la salute mentale per sviare l’attenzione dalla sua stessa violazione delle regole?” la domanda che pone il giornalista inglese riferendosi alle parole del team principal della Red Bull che disse che i figli di alcuni suoi dipendenti sarebbero stati bullizzati al parco per via di questa vicenda.

Horner può aver vinto sia il campionato piloti che quello costruttori quest’anno, ma con il suo comportamento sta danneggiando non solo la sua squadra ma la Formula 1” ha poi aggiunto Syed. Infine, la chiusura, con tanto di frecciatina riferita alla decisione di non rilasciare interviste a Sky Sport nello scorso weekend di gara di Città del Messico. “Potremmo anche – con il rischio che boicotti di nuovo i media – definirlo un perdente” si legge.

Insomma, Syed non ci è andato leggero nei confronti di Horner, il quale, intanto, insieme alla sua scuderia, ha accettato il patteggiamento confermando, di fatto, la violazione del regolamento da parte loro. Così facendo, hanno chiuso qui la faccenda, evitando un lungo processo ed una eventuale pena ancora più severa.

Francesco De Vincenzo

Recent Posts

Vespa 400, l’incredibile collaborazione Piaggio/Fiat: dimenticate il solito scooter

Una Vespa molto speciale, nata da una collaborazione fuori di testa. I due giganti Piaggio e FIAT…

10 ore ago

Fiat Downtown, il clone in miniatura della Multipla che piace a tutti, ed è anche 3 posti

La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…

13 ore ago

2mila km con un litro di benzina: il sogno di ogni automobilista diventa realtà grazie a un gruppo di italiani

Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…

14 ore ago

Auto nuova a meno di 10mila euro: questo modello a 5 porte sta facendo impazzire tutti

Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…

16 ore ago

Altro che Dacia, questo è il suv di lusso da comprare oggi nuovo con meno di 20mila euro

Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…

17 ore ago

Assicurazione auto: sai quanto guadagna il tuo assicuratore sulle polizze? La cifra è incredibile

Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…

19 ore ago