Per la Ferrari non ci sono tante speranze, almeno stando a quanto afferma Nico Rosberg: è troppo difficile per l’ex pilota
La Ferrari ha vissuto un anno particolare. Il 2022 doveva essere l’anno della riscossa e, analizzando il punto di partenza, a Maranello sono riusciti a rilanciare la rossa. 
Complice però le aspettative create all’inizio con le due vittorie nelle prime tre gare, il possibile secondo posto in entrambe le classifiche iridate lascia un po’ di amaro in bocca.
Questo perché, giudizio quasi unanime, nella prima parte di stagione la Ferrari non è stata capace di capitalizzare la superiorità della propria vettura rispetto alla Red Bull. I motivi sono ormai noti: dai problemi di affidabilità agli errori di strategia, a Maranello hanno visto sfumare diverse occasioni e la Red Bull da luglio in poi è stata nettamente superiore.
E’ arrivato così il titolo Mondiale per la scuderia austriaca e per Max Verstappen ed ora c’è già la curiosità di capire quel che accadrà nel 2023. Riusciranno Ferrari e Mercedes ad accorciare il gap dai campioni del Mondo? Una domanda che trova risposta nelle analisi di Nico Rosberg che dà un giudizio netto che piacerà poco ai tifosi della rossa e del team tedesco.
Ferrari, Rosberg: “Difficile avvicinarsi alla Red Bull”
Il campione del Mondo del 2016 vede una Red Bull ancora favorita nei prossimi anni e non considera probabile il sorpasso da parte della rivali. In un intervento su ‘Sky Sport Uk’, Rosberg afferma: “Sarà davvero difficile per la Ferrari, ma anche per la Mercedes, avvicinarsi alla Red Bull“.
Il motivo? Presto detto: alla scuderia austriaca gira tutto per il verso giusto. “Hanno la monoposto, lo sviluppo durante la stagione, hanno trovato anche l’affidabilità e hanno il pilota migliore o alla pari con il migliore della F1 – spiega Rosberg –. Inoltre in questo momento indovinano sempre la strategia e il motore è fantastico“. Insomma, date queste premesse immaginare una Red Bull superata da Ferrari e Mercedes appare molto complicato: “Sarà difficile per qualsiasi scuderia avvicinarsi ad una squadra che vive un momento magico“.
Ed allora per la F1, dopo gli anni di dominio Mercedes, potrebbe aprirsi il ciclo Red Bull. Alla Ferrari sperano che le previsioni di Rosberg siano sbagliate.
