Russell ha grande fiducia nei suoi mezzi e crede nella Mercedes: pensa di potersela giocare con Verstappen e la Red Bull in futuro.
Il primo anno di George Russell in Mercedes può essere considerato positivo. Dopo tre stagioni di apprendimento in Williams, si è fatto trovare pronto al salto in un top team. Non era scontato, soprattutto ritrovandosi ad affiancare un compagno come Lewis Hamilton.
Il 24enne inglese in questo campionato ha concluso sedici gare in top 5, ottenendo sette podi complessivi finora. Ha mostrato di essere molto costante e questa è un’ottima qualità. Chiaramente lottare per vincere è un’altra cosa e comporta pressioni maggiori, però va detto che è comportato egregiamente nella prima stagione con la scuderia di Brackley.
La sua presenza è anche uno stimolo per Hamilton, che con Valtteri Bottas non aveva quasi sfida e che con lui invece è chiamato ad alzare il livello. Il nuovo arrivato è davanti in classifica rispetto al sette volte campione del mondo di F1: è quarto con 218 punti, contro i 198 del teammate. I due sono separati da Carlos Sainz della Ferrari a quota 202.
Russell è contento del suo 2022, sente di essere cresciuto e di essere più pronto per le battaglie che lo attendono in futuro: “Ho affrontato la stagione con una mentalità molto aperta, perché si trattava di un’era completamente nuova della F1. Non c’erano garanzie sul fatto che avremmo fatto bene. Sono venuto qui per vincere e non mi accontento di arrivare in top 5 nelle gare, ma devo essere razionale. Non posso essere deluso dei miei risultati, perché in quasi tutte le occasioni sono stati ottimizzati”.
Il pilota della Mercedes sente di aver ottenuto quasi sempre il massimo nei gran premi del 2022, pertanto non ha particolari rimpianti. Inoltre, conferma la sua grande fiducia nel team per i prossimi anni: “Ho lavorato duramente per arrivare fino a qui e mi sento pronto a lottare per le vittorie e i mondiali. Credo che questa squadra sia il posto migliore per darmi la possibilità di vincere il campionato nell’arco dei prossimi cinque anni”.
Russell vuole sfidare Max Verstappen e chiunque altro si metterà sul suo cammino verso la conquista del titolo in Formula 1. Molto dipenderà da lui e moltissimo anche dalla Mercedes, che dovrà mettere a sua disposizione e di Hamilton una macchina vincente.
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