Charles Leclerc, la sua resa è totale: le parole rilasciate su Max Verstappen sono un’indicazione precisa
Il Mondiale di Formula 1, almeno per quanto riguarda la questione dei titoli iridati, si è chiuso ufficialmente ad Austin, in Texas. Se Verstappen aveva conquistato l’aritmetica in Giappone per quanto riguarda la classifica piloti, negli Stati Uniti è arrivata anche la cerezza della Red Bull Campione del Mondo.
Un titolo vinto in una giornata di profondo lutto per la scuderia, che ha perso il fondatore dell’impero Red Bull, Dietrich Mateschitz. Quinto titolo mondiale per la Red Bull nella sua storia, arrivato grazie al successo di Max Verstappen ed al quarto posto di Perez, ai piedi del podio ed arrivato alle spalle di Charles Leclerc.
Il monegasco, peraltro, per conquistare la terza posizione, è stato anche protagonista di un sorpasso super ai danni proprio del messicano in curva 12. Un dominio incontrastato della scuderia anglo-austriaca che anche negli Stati Uniti ha mostrato la sua forza, con l’olandese che ha imoresso un ritmo indiavolato ed impossibile da reggere per tutti i suoi avversari.
Leclerc, l’ammissione del pilota su Max
E lo stesso pilota della Ferrari l’ha sostenuto. “Il nostro obiettivo è sorprenderci a vicenda, soprattutto alla prima curva è stato divertente” ha spiegato Leclerc salvo poi spiegare nel dettaglio il sorpasso subìto da Verstappen, indiavolato dopo il pit stop. “L’ho visto passare sulla sinistra, è stato meno divertente dalla curva 11 alla 12; ho potuto salutarlo solamente” ha ammesso il pilota della Ferrari che ha voluto evidenziare la superiorità della Red Bull ad Austin.
Nell’analisi di Leclerc non manca la battaglia con Perez ed il sorpasso eseguito ai danni del rivale. “Con Checo ho avuto un’altra battaglia, stiamo lottando per la seconda posizione nel campionato e sapevo quindi di poter rischiare di più. E’ stata un Gran Premio divertente” ha poi concluso il pilota della Ferrari.
Ad Austin, complice il ritiro di Sainz tamponato alla partenza da Russell, Leclerc è stato l’unico a portare punti alla scuderia. Nella classifica Costruttori, vinta dalla Red Bull, la Ferrari è saldamente al secondo posto con 469 punti e quattro vittorie all’attivo; ben 53 le lunghezze da gestire sulla Mercedes terza. Nella classifica piloti, invece, Leclerc è in seconda posizione con 267 punti, appena due in più di Perez, con il sorpasso effettuato proprio in virtù del secondo posto finale ad Austin.