Una Ferrari dimenticata per quarant’anni in un garage per un motivo davvero particolare: non riuscirete mai ad indovinarlo
Dopo quarant’anni trascorsi ferma in garage è in vendita una Ferrari con una storia tutta particolare alle spalle. Sempre più spesso vengono alla luce ritrovamenti di vetture, anche supercar, lasciate inspiegabilmente a marcire in garage, fienili o nei luoghi più insospettabili.
Ognuna di loro ha una storia particolare e anche quella di questa Ferrari è tutta da raccontare. In primo luogo perché non si tratta di un modello qualsiasi, ma di un esemplare estremamente raro. Parliamo, infatti, di una Ferrari 330 GT datata 1964 con la guida a destra. Tanto per capire quanto è raro questo tipo di modello, basta dire un numero: 20. Tanti sono gli esemplari prodotti dalla casa di Maranello e importati nel Regno Unito.
Ad aggiungere valore a questa Ferrari anche il fatto che molti di queste vetture sono state smontate negli anni ’80 e ’90 ed utilizzate per creare repliche di macchine più costose. Sono quindi pochi gli esemplari realmente sopravvissuti e tra questi c’è quello protagonista della nostra storia. La Ferrari 330 GT è stata acquistata per 1.750 sterline da Peter Marshal che la scelta per la sua bellezza estetica.
Ferrari 330 GT abbandonata per 40 anni: ora è in vendita
La Ferrari 330 GT acquistata da Marshal è stata però utilizzata molto poco dal proprietario. Dopo aver riscontrato dei problemi ai freni, infatti, l’uomo non si è curato di metterla a posto ma l’ha abbandonata in garage per ben 40 anni.
Ora Marshal ha deciso di metterla in vendita e, considerato l’unicità dell’esemplare, la vettura è stata acquistata per una cifra davvero elevata. La vettura, a 51 anni dal suo acquisto, presenta praticamente tutti i pezzi originali, partendo dal motore da 300 CV che ha appena 43mila miglia. La vendita è stata curata dalla casa d’asta Dore e Rees di Frome ed è terminata con il prezzo di 73mila sterline. Del resto parliamo comunque di una Ferrari del 1964 e per di più, considerato quanto detto precedentemente, di una dei pochi esemplari di 330 GT attualmente sopravvissuti. Insomma, il prezzo elevato è più che giustificato.