Lamborghini, ricordi il primo modello Suv della casa di Sant’Agata Bolognese? Due le peculiarità di quella versione
L’Urus è di certo il fiore all’occhiello della Lamborghini; unico Suv in listino del marchio italiano, oltre a districarsi nell’off road – ma non quello estremo – coniuga soprattutto comfort, lusso e, naturalmente, velocità.
Si inserisce nella fascia alta (o, forse, altissima, visto anche il prezzo) dei Suv di lusso e lancia la sfida ai marchi premium forte di un motore da 4.0 litri 8 cilindri e due diverse versioni; quella meno potente, da 650 cavalli e l’altra da 666 cavalli. Entrambe hanno una coppia massima da 850 Nm ed una velocità massima di 305 km/h. Ed il prezzo non è certo per tutte le tasche, considerato come sia a partire da 227mila euro.
La Urus, però, non è il primo Suv creato dalla Lamborghini. C’è un suo antenato, seppur dalle forme e prestazioni differenti. E’ il LM002, denominato anche Lambo Rambo, realizzato in 328 esemplari, rispetto agli originali 301, tra il 1986 ed il 1991. Una vettura davvero imponente, da cui l’Urus non ha preso praticamente nulla.
Lamborghini LM 002: le caratteristiche del Suv
La Lambo Rambo, però, ricorda molto da vicino un’auto attuale; è l’Hummer H1, almeno per quanto riguarda la carrozzeria e le forme davvero squadrate, oltre al peso eccessivo di 3 tonnellate che ne fanno un’auto pesante e le ruote molto alte.
Al momento del lancio, l’auto aveva un prezzo di 220 milioni di lire, nella versione senza optional, tra cui i pregiati interni in pelle. Un serbatoio da 190 litri ma anche un consumo spropositato, denunciato dai proprietari che hanno addirittura evidenziato come spingendo sul pedale dell’acceleratore l’auto abbia consumato un chilometro al litro.
Il motore era un V12 montato anche sulla Lamborghini Countach, piazzato all’anteriore ed in grado di erogare una potenza di 450 cavalli, più che sufficienti a spingere la LM 002 ad una velocità di 220 km/h, davvero notevole considerata l’imponenza della vettura, oltre ad uno 0-100 realizzato in appena 7,8 secondi.
A differenza della Urus, la Lambo Rambo riuscita a superare ogni tipo di ostacolo; i notevoli angoli di attacco le permettevano di affrontare anche i percorsi più impervi e lo sterrato più duro, oltre a superare pendenze del 120%. Un’auto che è stata di proprietà di Saddam Hussein e Muammar Gheddafi, e per questo inserita dal Time nella lista delle 50 auto più brutte di tutti i tempi, con il chiaro riferimento a coloro che l’hanno avuta in possesso.