Aleix Espargarò continua ad inseguire il sogno mondiale. In Malesia raggiungerà uno storico traguardo in carriera.
Aleix Espargarò arriva in Malesia per giocarsi le ultime speranze di aggiudicarsi il titolo mondiale. Un sogno che ha rincorso dall’inizio di questo campionato, con la vittoria di Termas de Rio Hondo che lo ha lanciato nella sfida al vertice con Fabio Quatararo e Pecco Bagnaia. Prima vittoria in carriera nella classe regina per lui, primo successo per la Casa di Noale, a cui sono seguiti cinque podi stagionali.
Peccato per l’errore di distrazione commesso in Catalunya, quando pensava di aver chiuso la gara e accorgendosi tardi che mancava ancora un giro. Peccato anche per l’errore ai box in Giappone, che lo ha costretto a partire dalla pit lane e arriva alla bandiera a scacchi fuori dalla zona punti. Sarebbe bastato un destino diverso in questi due weekend per vederlo oggi alle spalle o addirittura davanti a Pecco Bagnaia in classifica. Ma con i “se” e con i “ma” la storia non si fa.
Aleix Espargarò arriva a quota 300
Al di là del risultato finale il 33enne di Granollers potrà ricordare il 2022 come la stagione più entusiasmante della sua lunga carriera iniziata nel 2005. Esordio in classe 125 nel team Seedorf RC3 – Tiempo Holidays, con Alvaro Bautista come compagno di box. Corre la sua tredicesima stagione in MotoGP: inizia con il team Power Electronics Aspar, prima di passare in Yamaha satellite, poi Suzuki e dal 2017 con Aprilia.
Aleix Espargarò ha contribuito come nessun altro pilota alla crescita del prototipo RS-GP, prima raccogliendo una sfilza di risultati deludenti, a causa di una moto ancora giovane e che richiedeva anni prima di potersela giocare con i big. A lungo si è trascinato il peso di non aver mai vinto un Gran Premio in carriera, nonostante una lunga collezione di podi e coerenza di risultati. Nel GP di Argentina 2022 ha finalmente rotto il tabù e in occasione del prossimo round a Sepang raggiunge un altro grande risultato: correrà il suo 300 Gran Premio nel Motomondiale, uno dei piloti più longevi della storia.
Al primo posto della classifica dei piloti con carriera più longeva c’è Valentino Rossi con 432 GP, seguito da Andrea Dovizioso a quota 346, Loris Capirossi 328. Al quarto posto Simone Corsi a 319, Tom Luthi a 318 e infine Aleix Espargarò che in Malesia raggiungerà cifra tonda con 300 Gran Premi disputati in carriera. Con ancora due anni di contratto potrebbe arrivare a superare Capirex alla fine del 2024.