Il prezzo della revisione auto, che va fatta ogni 2 anni e che è regolata dalla legge, dipende innanzitutto dal posto in cui si effettua
La revisione auto non è un’opzione, ma un obbligo. Non c’entra nulla con il classico tagliando auto di manutenzione, ma è prevista dalla normativa del Codice della Strada. Requisito fondamentale per la circolazione in strada di ogni veicolo.
Ha delle scadenze precise e molto difficilmente le forze dell’ordine chiudono un occhio, anzi. Normalmente le direttive sono di essere rigidi sul rispetto di questo obbligo. Si rischia, altrimenti, il sequestro del libretto di circolazione, e di fatto il fermo amministrativo della vettura. Le scadenze sono queste: la revisione va fatta quattro anni dopo l’immatricolazione del veicolo (e la data impressa diventa quella della scadenza) e successivamente ogni due anni. Questo vale sia per le automobili che per i mezzi a due ruote. Importante ricordare che la revisione può essere fatta entro tutto il mese relativo alla data di scadenza.
Ossia se questa è il 15, c’è tempo per fare la revisione fino all’ultimo giorno del mese. Quando poi l’operazione sarà compiuta farà fede la nuova data, ma chiaramente si resterà sempre nell’ambito del mese interessato. Anche nel caso in cui la revisione venga fatta oltre il mese di scadenza, per la successiva farà fede la data dell’ultimo intervento. Chiaramente è fondamentale non mettersi al volante di un veicolo senza revisione: i rischi sono molteplici, anche in caso di sinistro.
All’epoca del Covid (dal 2020 al 2021) il Governo prorogò i termini della revisione in quanto il lockdown impediva le operazioni. Ora questi termini sono scaduti, e non ci sono più deroghe. E possibile fare la revisione in due posti diversi: presso la Motorizzazione Civile oppure presso le tante officine autorizzate. La qualità dell’intervento è la stessa, ma cambiano i costi: alla Motorizzazione questa costa 45 euro, mentre in officina il costo è di 66.88 euro, ma potrebbe essere un po’ più alto a seconda delle esigenze dei meccanici, che essendo privati potrebbero mettere degli aggravi. Se si vuole essere certi della spesa è meglio fare il tutto alla Motorizzazione, prenotando un appuntamento.
La tempistica dell’operazione, in genere, richiede un paio d’ore. Ma è possibile che ci chiedano di lasciare l’auto per mezza giornata. Nel caso in cui si operi in una officina privata, assicurarsi che questa sia regolarmente autorizzata: l’automobilista ha il diritto di accertarsi che il meccanico abbia tutte le autorizzazione scritte, previste dalla legge. Sia i privati che la Motorizzazione rilasciano la documentazione prevista, aggiornando il libretto di circolazione con la data della successiva revisione.
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