Multe multiple: quante se ne possono prendere in un giorno? Il dubbio di ogni automobilista e cosa dice il Codice della Strada a riguardo
Ogni automobilista (ma anche motociclista) utilizza il proprio veicolo con l’incubo delle multe. Sia mentre circola, e soprattutto quando parcheggia, il pericolo è in agguato: dal “classico” vigile urbano agli ausiliari del traffico: senza contare gli svariati e impietosi occhi elettronici. Teoricamente è possibile prendere una multa quasi ad ogni metro percorso. Ecco perché, purtroppo, c’è sovente il rischio di “collezionarne” anche più d’una. Un discorso che si fa parecchio antipatico soprattutto quando si prende una multa per la medesima infrazione. I casi più eclatanti sono il divieto di sosta (compresa quella senza il titolo di pagamento) ma anche l’accesso alle ztl.
Gli esempi sono semplici: l’auto lasciato in divieto di sosta per più giorni è uno dei più classici. Basti pensare che qualcuno potrebbe ritenere che un verbale per divieto di sosta o per parcheggio senza titolo di pagamento costi meno di un garage o di una sosta o con numerosi “grattini”. Da qui il principio che la legge consente di prendere più multe per la stessa infrazione. Altro esempio tipico è l’accesso alle ztl. Nel caso in cui (ad esempio per cercare parcheggio) si esca e si entra nella zona è possibile accumulare più multe, anche nel giro di pochi minuti. Purtroppo la legge consente queste dinamiche, lasciando pochi margini agli automobilisti, che se vogliono evitare rischi (o meglio avere la certezza di stare tranquilli) non possono fare altro che evitare a monte di compiere questo tipo di infrazioni. A delineare questa normativa ci pensa il Codice della Strada, con l’articolo 158.
Oltre a elencare tutti i casi in cui si commette la relativa infrazione, viene specificato che l’auto in divieto di sosta può essere sanzionata una sola volta al giorno. Quindi una multa ogni 24 ore. Stesso discorso nel caso dell’auto in sosta senza titolo di pagamento: anche se non si parla di un divieto, ma di una sosta senza averne titolo, il concetto è lo stesso. Quindi bisogna fare attenzione al criterio della “mezzanotte”. Ossia che se la multa viene elevata alle ore 16, quella successiva potrà arrivare non prima delle ore 16 del giorno successivo, e non dalla mezzanotte del seguente. E se dovessero arrivare due multe per la stessa infrazione elevate nell’arco delle 24 ore?
In questo caso la seconda ed eventuali successive possono essere oggetto di ricorso. In sostanza ne va pagata solo una: per le altre è consigliabile impugnarle al Prefetto o al Giudice di Pace. Discorso diverso, purtroppo, per le ZTL: se si reitera il passaggio nella zona non consentita, anche nel giro di pochi minuti, ogni multa ha una natura diversa perché cambia l’orario dell’infrazione: seppur di pochi minuti. In questo caso, le multe molteplici hanno valore, ma molte sentenze dei giudici di pace hanno dato ragione agli automobilisti. Tuttavia non c’è una giurisprudenza precisa, e in questo caso bisogna affidarsi alla decisione del giudice sull’eventuale ricorso.
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