MotoGP, la decisione è ufficiale: “Ci ha colti di sorpresa”

Nel primo giorno di prove libere a Phillip Island arriva la nota ufficiale che sancisce definitivamente una triste decisione.

La notizia era nell’aria da diversi giorni, adesso arriva il comunicato che forse molti speravano di non leggere mai. La Clinica Mobile conferma che questo sarà il suo anno nel Motomondiale dopo uno storico lavoro che andava avanti dal 1977. La decisione della Dorna ha un po’ spiazzato il responsabile dottor Michele Zasa, che ha ereditato questo progetto dalle sapienti mani del dott. Claudio Costa.

Gran Premio di MotoGP Automotorinews 14-10-2022
Gran Premio di MotoGP (foto Ansa)

Fu lui a fondare la Clinica Mobile con lo scopo di fornire assistenza sanitaria a bordo pista ai piloti che mettono a rischio la propria vita. E non sono certo poche le tragedia cui ha dovuto fronteggiare, sebbene la Clinica Mobile offra una lunga serie di servizi con strumenti di ultima generazione. Era ormai divenuto un luogo di incontro per i piloti del paddock, dove si potevano svolgere anche sedute di fisioterapia e tutta una serie di procedure legate alla riabilitazione.

L’addio ufficiale della Clinica Mobile

Gran Premio di MotoGP Automotorinews 01-10-2022
Gran Premio di MotoGP (LaPresse)

Nulla più di tutto questo dalla prossima stagione del Motomondiale, l’assistenza sanitaria passerà nelle mani del dott. Angel Charte, responsabile medico del paddock e direttore del gruppo spagnolo Quiron Salud. “Dal 2023 la Clinica Mobile non sarà più presente nel paddock della MotoGP“, recita la nota ufficiale della struttura presente con i suoi motorhome. “È una decisione che ci ha colto di sorpresa e per la quale, forse, non eravamo preparati. Come si può essere pronti a lasciare qualcosa che ami così tanto?“.

Alla Clinica Mobile va il merito di aver contribuito ad elevar gli standard di sicurezza su tutti i tracciati del Motomondiale, offrendo aiuto medico ai piloti delle tre classi. “Siamo molto orgogliosi di ciò che abbiamo fatto e dell’aiuto offerto ai piloti, sia dentro che fuori i circuiti“. Dalla prossima stagione resta presente nel campionato mondiale di Superbike, quindi si tratta degli ultimi tre weekend nel paddock della MotoGP. “Nel frattempo, affrontiamo queste ultime gare con molta emozione e con una certa nostalgia”.

Il principale responsabile, il dottor Michele Zasa, ha rivolto parole toccanti di saluto ai tanti fan che hanno seguito tutti questi anni di Gran Premi. Il comunicato è giunto durante il primo giorno di prove in Australia. “Dal prossimo anno, purtroppo, non saremo più presenti con l’attuale struttura nel Motomondiale, è una cosa che ovviamente mi rattrista, ma allo stesso tempo rappresenta un’occasione per riflettere sul bene che abbiamo fatto in questi anni“. E assicura: “La Clinica Mobile continuerà a vivere come un’istituzione e continueremo a lavorare in altri settori. E chissà se, un giorno, le nostre strade si incroceranno di nuovo“.

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