La nuova stagione della Indycar Series si presenta all’insegna di parecchie novità a cominciare da una pista nuova di zecca che ospiterà i primi test del prossimo campione
Con un mercato piloti ancora in piena attività e molte voci interessanti tra le quali il possibile arrivo di David Ricciardo, esule dalla Formula 1 ma tentato dalle offerte della scuderia americana condivisa tra McLaren e Arrows, la Indycar inizia a preparare quella che sarà la stagione 2023.
E c’è subito una nuova, clamorosa novità: il debutto di una pista che ospiterà il primo di una serie di tre test che dovrebbe vedere tra i suoi protagonisti anche diversi esordienti.
Il circuito è quello del Thermal Club di Palm Springs, in California. É qui che si il primo test ufficiale della stagione nuova, già calendarizzato dalla indicar e comunicato a team e scuderie. Le nuove auto si ritroveranno per due giorni di prove cronometrate il 2 e 3 Febbraio. Quella di Palm Springs in realtà non è una novità assoluta. A due passi dal famoso circolo di golf e dai campi dove si tiene uno dei tornei di tennis più importanti del circuito professionistico ci sono ben due circuiti automobilistici.
Un nuovo consorzio, attivo ormai da cinque anni, ha acquisito l’impianto rinnovandolo completamente con un progetto estremamente ambizioso. L’idea è quella di creare un circuito estremamente stradale, molto selettivo, che potrebbe diventare il più lungo e impegnativo di tutto il campionato Indycar.
I lavori all’interno dell’autodromo sono completati da tempo. Il layout è davvero impressionante, 17 curve per un percorso del tutto nuovo rispetto a quelli che sono i tradizionali circuiti del campionato lungo quasi cinque chilometri. Alcuni piloti che hanno avuto modo di testarlo privatamente ne sono entusiasti. Tutti gli altri potranno provarlo nel corso dei test di febbraio in un contesto a dir poco lussuoso: 470 acri di parco circondato da ville, ristoranti, club e casinò in uno dei contesti più ricchi di tutti gli USA.
I test di Febbraio saranno la prima prova generale per inserire anche questo circuito all’interno del campionato, fin dal 2024. Situato ai piedi delle montagne di Santa Rosa, il Thermal Club è stato nominato Professional Motorsport Facility of the Year al Motorsports World Expo del 2017. Il progetto di portare qui la Indy doveva concretizzarsi molto prima. Ma la pandemia ha complicato tutto.
Definito anche il calendario degli altri due test ufficiali. Uno il 20-21 aprile, che come da tradizione sarà ospitato dall’Indianapolis Motor Speedway e l’ultimo a Laguna Seca, il 7 settembre, immediatamente prima dell’ultima gara stagionale”.
Dopo la vittoria di Will Power di poche settimane fa, il calendario Indycar al momento prevede 17 eventi, dal 5 marzo (St.Petersburgh) al 10 settembre (Laguna Seca-Monterey).
L'affidabilità è un elemento fondamentale nella scelta di un’automobile. I consumatori si aspettano che il…
Quando si parla di moto divenute leggendarie grazie al grande schermo, la moto utilizzata da…
Ritrovata in un fienile quella che è considerata l'automobile più rara del mondo: una vera…
Toto Wolff è famoso come team principal della Mercedes in F1: di recente ha preso…
Vera e propria strage di multe per gli italiani d'ora in avanti. Ecco il nuovo…
Adriano Celentano, il "Molleggiato", è uno degli artisti più iconici della storia italiana, celebre non…