Auto con il cambio automatico, c’è un limite non di poco conto: va rispettato, in molti non ne sono a conoscenza
Il Codice della Strada è l’espressione massima della legge per quanto riguarda gli automobilisti. Questo determina i comportamenti da osservare quando si è alla guida, sia di scooter o moto piuttosto che di auto o mezzi pesanti, nel pieno rispetto delle regole, ma anche dei pedoni. Sono 245 gli articoli che regolamentano ogni singolo particolare, dalla guida in città a quella su strade extraurbane ed autostrade e tutto ciò che concerne al mondo della strada.
Ed ovviamente indica anche le sanzioni, sia esse amministrative o non, in caso di violazione degli articoli. Vi sono anche articoli e norme della strada decisamente curiosi, riguardanti alcune limitazioni alla guida in base al conseguimento della patente.
Auto con cambio automatico: c’è una particolare limitazione nel Codice della Strada
Com’è risaputo, ogni mezzo ha la sua patente particolare; chi, ad esempio, ha conseguito quella B relatva alle auto, non può certo condurre mezzi pesanti oppure autobus; e divieto, almeno per chi ha conseguito la patente dopo il 1988, per le moto di grande cilindrata, ma solo gli scooter fino a 125 cc di cilindrata con una potenza fino a 15 cavalli (oppure 11 kW).
Vi sono, però, anche divieti più specifici, stesso all’interno della patente di guida B, quella relativa alle auto. Se, infatti, si ottiene con una prova pratica eseguita su un’auto con il cambio automatico, si possono guidare solo vetture con questo tipo di trasmissione.
Niente auto con il cambio manuale, quindi, e peraltro tale situazione viene anche apposta sulla licenza di guida. Nel campo 12, quello relativo alle limitazioni, vi sarà apposto il codice 78, numero che indica a livello dell’Unione Europea proprio questo tipo di situazione.
L’automobilista che ha quindi ottenuto la patente con un’auto automatica non può guidare una vettura con il cambio manuale; si tratta di una violazione del codice della strada che, però, non può essere soggetta a sanzione amministrativa. Di fatto, nessun pericolo; nessun agente può elevare verbale di contravvenzione.
Non è possibile, infatti, applicare l’articolo 125 del Codice della Strada che non prevede multe per chi viola i codici amministrativi, nella quale rientra il codice armonizzato 78. Il suddetto articolo, infatti, indica sanzioni solo per chi guida un veicolo violando le prescrizioni imposte dai codici riportati sulla patente.
Se, però, la multa non è prevista, il rischio permane ugualmente; si tratta, infatti, di responsabilità sul piano penale e civile in caso di incidente.