Tutti noi abbiamo le nostre abitudini quando ci troviamo al volante della nostra Auto, ma alcune è bene evitarle.
Una volta conseguita la patente, ciascuno di noi matura le proprie abitudini al volante di un’Auto. Alcune non comportano pericoli, altri, invece, sì e pertanto sono vietate dalla legge. Il Codice della Strada, infatti, stabilisce nel dettaglio quali sono i comportamenti da tenere alla guida, nonché quelli vietati.
Non tutti, però, sono espressamente citati dalla normativa e per questo potrebbe esserci un po’ di confusione attorno ad alcune di quelle che sono le abitudini più frequenti tra gli automobilisti. Una di queste, ad esempio, particolarmente “in voga” nella stagione estiva, è guidare con il braccio fuori dal finestrino, o comunque appoggiato sulla portiera con la mano ben distaccata dal volante.
Guidare l’Auto con il braccio fuori dal finestrino: cosa dice la legge
Da bambini a molti sarà capitato di avere un insegnante che vietava a priori di mettere fuori il braccio dal finestrino dello scuolabus, poiché, sebbene possa sembrare banale, specialmente a quell’età, si corrono diversi rischi.
Ebbene, quella piccola lezione è bene tenerla a mente anche da adulti, dal momento che i pericoli restano gli stessi. E se siamo alla guida di un veicolo e sporgiamo il braccio fuori dal finestrino, questo gesto ci porterà anche ad una multa.
Questo perché la normativa si “limita” a punire più generalmente la guida scomposta del conducente. Di fatto, non avendo entrambe le mani sul volante, non abbiamo il controllo totale dello sterzo della vettura e, in caso di imprevisti, sarebbe difficile reagire tempestivamente per scongiurare un incidente. Inoltre, va altresì considerato il fatto che, in circostanze di pericolo, si correrebbe il rischio di ferirsi seriamente allo stesso braccio fuori dal finestrino.
La materia è ovviamente disciplinata dal Codice della Strada anche se, in realtà, il gesto di tenere il braccio fuori dal finestrino non è citato espressamente nelle sue norme.
Pertanto, questa cattiva abitudine, perché di tale si tratta, rientra in tre diversi suoi articoli: l’art. 140 comma 1, l’art. 141 comma 2 e l’art. 169 comma 1.
Il primo sostiene che gli automobilisti debbano necessariamente “comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione e in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale“.
Il secondo, invece, sottolinea che “il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza“.
Il terzo, infine, “il conducente deve avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie“.
Chiariti questi aspetti, potrebbe quindi essere utile conoscere in cosa si va incontro qualora il tenere il braccio fuori dal finestrino, o anche solamente guidare con una sola mano, sia una nostra abitudine.
Le sanzioni
In definitiva, il consiglio è sempre quello di mantenere sempre una presa salda sul volante con le mani nella posizione delle 9 e un quarto, come ci hanno insegnato a scuola guida, per evitare eventuali pericoli di sinistro e multe.
Peraltro, qualora foste fumatori, è sempre meglio evitare di fumare mentre si è alla guida per le stesse ragioni. Così come è consigliato limitarsi a togliere una mano dal volante solamente per le operazioni di cambio marcia.
Se non lo facciamo, si rischia una multa da 42 e 173 euro e, se la circostanza lo richiede, si può arrivare persino a vedersi ricevere una sanzione amministrativa di importo compreso tra 87 e 344 euro più la decurtazione di un punto dalla patente.