Toto Wolff profetizza vittorie in gara e in campionato: il pronostico non farà certo piacere a Lewis Hamilton
La Formula 1 attende il verdetto stagionale senza il pathos dello scorso anno. Red Bull e Verstappen hanno ormai in cassaforte i titoli mondiali, ma non per questo le ultime cinque gare stagionali saranno prive di argomenti di dibattito.
Tra polemiche e rivalità nel circus è difficile annoiarsi, soprattutto perché neanche archiviato il 2022 per i team è già tempo di pensare alla prossima stagione e alla realizzazione della monoposto che battaglierà in pista tra qualche mese. Lo sta facendo anche la Mercedes che vuole tornare ad essere competitiva per la vittoria in gara e in campionato dopo un anno difficile. Un anno che è coinciso con l’arrivo di George Russell che non ha potuto gustare fino in fondo il sapore piacevole del lottare per le posizioni che contano. Proprio dell’inglese ha parlato Toto Wolff in alcune dichiarazioni a ‘Channel 4’.
Toto Wolff è convinto: “Russell vincerà gare e campionati”
Non la stagione che si aspettava George Russell, arrivato alla Mercedes con la voglia di vincere la sua prima gara: “E’ stato fantastico George per come è entrato in squadra – ha affermato Wolff -. Ha un’ottima personalità, è molto trasparente nel lavorare con Hamilton ed entrambi ci hanno dato una grossa mano nello sviluppo in questa stagione“.
Il manager austriaco ha continuato: “George ovviamente sperava di arrivare in Mercedes e vincere gare e campionati, ma ha sbagliato i tempi. Ora però ha fatto progressi ed arriverà il momento in cui vincerà gare e campionati“. Da questo punto di vista Toto Wolff è assolutamente convinto che il giovane britannico abbia le qualità per fare bene: “Credo sia in grado assolutamente di vincere. Sono felice di averlo in squadra a lungo termine“. Parole che sembrano una investitura in piena regola con Russell che è pronto a prendersi la responsabilità di riportare la Mercedes sul gradino più alto del podio. Ovviamente Hamilton permettendo perché il sette volte campione del mondo non ha ancora intenzione di abdicare e punta al suo ottavo titolo iridato.