Fabio Quartararo chiude fuori dalla zona punta il GP della Thailandia. A fine gara il suo gesto spiazza tutti.
Al termine della gara in Thailandia Fabio Quartararo era piuttosto nervoso. Il bagnato del Chang Circuit ha spiazzato la sua Yamaha M1, che mancava di trazione sia all’anteriore che al posteriore, tanto da dover chiudere fuori dalla zona punti nonostante la sua buona posizione di partenza in quarta piazza. Un fulmine a ciel sereno sul box del campione francese, tanto da decidere di saltare il debriefing.
Ritorna ai box e va a chiudersi nel suo ufficio, senza rilasciare dichiarazioni neppure ai vertici del team. In certe situazioni meglio non parlare e allontanarsi, basta poco per accendere polemiche in una fase delicata del campionato. Restano tre gare e due punti di vantaggio su Pecco Bagnaia, è come ripartire da zero. Tra Australia, Malesia e Valencia si gioca il tutto per tutto con l’obiettivo di difendere il suo primato in classifica e il titolo iridato di cui è detentore.
Quartararo e la nota stampa ufficiale
Nelle tre gare rimanenti ci sono 75 punti in ballo e ancora tutto è possibile, ma lo “zero” del Buriram è un duro contraccolpo psicologico per Fabio Quartararo. In una nota della Casa di Iwata le sue poche parole al termine del GP della Thailandia. “La pioggia è caduta nel momento peggiore per noi. Non abbiamo avuto molto tempo su pista bagnata prima della gara, solo pochi minuti. I primi giri di gara sono stati davvero difficili“.
Il francese della Yamaha lamenta una manovra scorretta da parte di Jack Miller nelle prime fasi: “Sono stato spinto di lato da Jack alla prima curva e da lì è andato tutto peggiorando. Stavo cercando di trovare un buon feeling, ma alla curva 4 la visibilità era davvero pessima. Mi dispiace per i fan thailandesi. Speravo in una gara migliore, cercheremo di risolvere i problemi e di tornare più forti in Australia“.
Dopo aver superato i limiti della pista cinque volte, Fabio Quartararo ha anche ricevuto una penalità di tre secondi. Inoltre è risaputo che le condizioni di misto sono le peggiori per Yamaha e il pilota di Nizza. “Anche la pista oggi era contro di noi – ha osservato il team manager Massimo Meregalli -. Giro dopo giro è diventato più asciutto, rendendo le condizioni miste più difficili per noi. Dobbiamo capire perché in Indonesia eravamo in lotta per la vittoria in condizioni di pioggia e qui è successo tutto il contrario. Lasciamo la Thailandia con una sensazione di delusione“.