MotorSport

W Series, vince Visser e il campionato è riaperto: se si correrà

Mentre rimangono forti dubbi sulle ultime tre tappe in calendario della W Series, la gara di Singapore offre il primo colpo di scena stagionale con il ritiro della leader assoluta Jamie Chadwick

In queste ultime ore il destino della W Series è appeso a due fattori fondamentali. Il primo è legato alla volontà di uno sponsor che, all’ultimo istante, decina di farsi carico dei costi rimasti scoperti dopo l’abbandono di un partner commerciale che aveva promesso, ma non ha mantenuto, la sua collaborazione.

Beitske Visser, vince a Singapore con la Sirin (Foto ANSA)

Ma c’è anche la scelta di FIA e Formula 1 di non rinunciare agli impegni già inseriti in calendario per non deludere i fan, non disattendere le aspettative delle scuderie. E cercare di rilanciare il programma in vista della prossima stagione.

W Series, lotta contro il tempo

Il bureau della FIA, con la nuova amministratrice delegata Natalie Robyn, ha in programma alcune riunioni proprio in queste ore. Ma una soluzione dovrà trovata subito, entro e non oltre venerdì. Altrimenti non ci sarà il tempo materiale di spedire in Texas auto e materiali per garantire la penultima tappa del Mondiale W Series prima del gran finale previsto con le due corse a Città del Messico.

Vince Visser, incidente per Chadwick

Prima vittoria stagionale per Beitske Visser in W Series (Foto ANSA)

Nel frattempo il campionato offre anche clamorosi spunti di riflessione, uno dei quali assolutamente inedito. Jamie Chadwick, la britannica  della Jenner che fino a questo momento ha dominato il campionato e che aveva vinto quasi tutte le gare, accontentandosi di un secondo posto solo a Budapest, è clamorosamente uscita di scena a Singapore in un fine settimana estremamente complicato.

La gara della Chadwick si è conclusa al 12esimo giro quando, alle prese con una difficile rimonta a causa di una sessione di qualifica molto al di sotto delle aspettative, ha tentato un sorpasso estremamente deciso su Jessica Hawkins finendo lunga, direttamente contro le barriere. Ritiro obbligato e zero punti in classifica per la campionessa in carica. É Beitske Visser che ottiene la sua prima vittoria stagionale in W Series e riesce a ridurre considerevolmente il distacco sulla capoclassifica rimettendo in discussione il titolo. Sempre e solo se le ultime tre gare si correranno regolarmente.

Un successo sostanzialmente meritato quello dell’olandese Visser, indipendentemente dall’incidente della Chadwick. Velocissima nelle prove libere e in qualifica, brava a bruciare in partenza la pole position di Marta Garcia. Sempre al comando della gara, dalla prima all’ultima curva su un circuito molto insidioso, senza errori né indecisioni. Tre decimi di vantaggio su Alice Powell, seconda al traguardo, con Marta e Belen Garcia rispettivamente al terzo e quarto posto.

In attesa di buone notizie dalla FIA il circus femminile è in attesa. La tappa di Austin al Circuit of the Americas è atteso per il 22 ottobre.

Stefano Benzi

Recent Posts

Fiat Downtown, il clone in miniatura della Multipla che piace a tutti, ed è anche 3 posti

La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…

43 minuti ago

2mila km con un litro di benzina: il sogno di ogni automobilista diventa realtà grazie a un gruppo di italiani

Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…

2 ore ago

Auto nuova a meno di 10mila euro: questo modello a 5 porte sta facendo impazzire tutti

Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…

4 ore ago

Altro che Dacia, questo è il suv di lusso da comprare oggi nuovo con meno di 20mila euro

Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…

5 ore ago

Assicurazione auto: sai quanto guadagna il tuo assicuratore sulle polizze? La cifra è incredibile

Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…

7 ore ago

Altro che Rolex, investi in queste auto d’epoca che (ancora per poco) le paghi 1.000 euro, ma sono destinate a salire

Ma quali orologi di lusso, investi piuttosto in una di queste vetture. Il guadagno non è garantito ma è estremamente…

8 ore ago