Duro atto di accusa di Flavio Briatore che non le manda a dire dopo quanto accaduto in Formula 1 alla conclusione del GP di Singapore
L’onda Flavio Briatore travolge la Formula 1. E’ un duro atto d’accuso quello che il manager rivolte al circus e che non risparmia nessuno.
Del resto anche a Singapore è andato in scena uno spettacolo non certo tranquillizzante con la direzione gara che si è dimostrata ancora una volta troppo lenta nel prendere decisioni fondamentali. Così Perez ha tagliato il traguardo da primo, festeggiato sul podio, ma tutto con l’incognita della penalità arrivata con ore di ritardo e che avrebbe potuto cambiare le sorti del GP. Una scelta non condivisa e contro la quale si scaglia lo stesso Briatore in un’intervista a ‘La Presse’.
Le parole del manager sono molto pesanti: “C’è gente non adeguata alla FIA. Ogni gara è un problema, anche a Singapore. Se c’è stata una infrazione, perché aspettare ore quando con tutta la tecnologia a cui attingere in un minuto. La colpa non è della F1 ma della FIA e serve cambiare: così si può rovinare una gara e influenzare il Mondiale“.
L’ex manager Benetton non si ferma e ritiene che la Federazione deve essere gestita da professionisti come accadeva in passato: “LA FIA deve essere gestita come un’azienda con persone adatte. Occorrono manager capaci e in questo momento manca questo tipo di qualità.”
Ferrari, Briatore: “Avrei spaccato il pc”
A pagarne le spese a Singapore è stata ancora la Ferrari con la penalità di Perez non sufficiente a ribaltare il risultato della pista: “Se fossi stato in Ferrari avrei spaccato il computer. Quanto fatto ieri non fa bene allo spettacolo e allo sport. Hanno fatto anche il podio: e se i secondi di penalizzazioni fossero stati più di 5, la Ferrari avrebbe vinto dopo due ore. Non esiste. Poi se decidevano subito Leclerc avrebbe potuto fare un’altra gara“. Infine, una considerazione sul Mondiale che ha visto la scuderia di Maranello commettere troppi errori: “Se la Ferrari il prossimo anno fa la stessa progressione tra il 2021 e il 2022 si gioca il titolo. Quest’anno lo merita Verstappen“.
Un finale, dunque, che ha fatto discutere quello di Singapore. Domenica prossima, si torna subito in pista con il GP del Giappone in programma alle ore 7 del mattino in Italia.