Mattia Binotto analizza la gara di Singapore e si lascia andare ad un commento sincero: “Siamo stati coraggiosi”
Secondo e terzo posto. Nella serata in cui Max Verstappen fallisce l’appuntamento con il titolo iridato, la Ferrari non ne approfitta. A Singapore ha trionfato Sergio Perez più forte anche della penalità di cinque secondi inflitta dalla direzione gara al termine del GP.
Si aspettavano forse una punizione più severa a Maranello, ma la rossa si accontenta di essere tornata competitiva con Leclerc che è stato a lungo in scia al messicano, staccandosi soltanto negli ultimi giorni. Il monegasco non è riuscito nel finale a restare nei cinque secondi di distacco, cosa che gli avrebbe consentito di vincere la gara. Nella consueta intervista a ‘Sky’, Mattia Binotto non ha mancato di esprimere la sua delusione per il successo sfuggito: “Meritavamo di vincere, sono un po’ deluso. Dispiace non aver vinto. Abbiamo reagito bene alle difficoltà e questo mi fa essere ottimista anche per le prossime gare“.
Ferrari, Binotto: “Peccato non sia arrivata decisione in gara”
Impossibile per Binotto non analizzare il caso che avrebbe potuto sovvertire l’ordine di arrivo: “Perez ha commetto due infrazioni e, vedendo i precedenti, sono due penalità da cinque secondi l’una. Peccato che la decisione non sia arrivata a gara in corso, questo ha condizionato anche Leclerc che ha usurato le gomme“.
Sul monegasco, il team principal della Ferrari sottolinea la partenza non perfetta: “Tecnicamente è partito bene, ma ha pattinato appena ha toccato l’acceleratore. La monoposto andava bene. Al muretto siamo stati coraggiosi a montare per primi le gomme slick. Abbiamo forzato la strategia della Red bull. Il bottino portato a casa è buono“. Ovviamente nel weekend delle grandi polemiche per le indiscrezioni su presunte irregolarità sul budget cap, non poteva mancare un commento sulla questione da parte di Binotto. Il manager preferisce non alzare ulteriormente il livello della polemica e si limita ad un classico: “abbiamo fiducia nell’operato della FIA, dobbiamo aspettare“. Mercoledì arriverà il verdetto sul 2021 e, come dice pure Binotto, non resta che attendere quale sarà l’esito di una vicenda destinata ad avere un’eco molto grande.